Sono 7.222 le imprese femminili registrate al Registro Imprese della Camera di Commercio di Pistoia al 31.12.2014. Di queste le attive sono 6.368 con una quota di addetti stimata di circa 16.000  unità.
 
I dati, che mettono in evidenza il ruolo sempre importante delle imprese “in rosa” all’interno del sistema imprenditoriale della nostra provincia, emergono da un’analisi condotta dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Pistoia sui dati forniti da Infocamere ed estratti dal registro imprese.
 
Il 2014 conferma la tenuta del comparto femminile del sistema imprenditoriale
Nell’intero anno si sono iscritte al registro della Camera di Commercio di Pistoia 550 imprese femminili (il 27% del totale iscrizioni). Nello stesso periodo sono cessate 516 aziende «rosa» generando un saldo fra nuove iscrizioni e cessazioni di 34 imprese.
Importante è il contributo dell'imprenditoria femminile straniera, in particolare extracomunitaria, che, da sola, ha generato il 15% delle nuove iscrizioni.
 
Il tasso di femminilizzazione, che rappresenta il peso delle imprese femminili all’interno del sistema imprenditoriale, per la provincia di Pistoia è pari al 22,1% del totale delle imprese registrate. Il dato provinciale è lievemente più basso rispetto alla media toscana (22,7%).
 
Per quanto riguarda la distribuzione delle imprese femminili all’interno dei settori, quello ove si concentra il maggior numero di imprese è il COMMERCIO (2.005 imprese che rappresentano il 27,8% del totale, con un tasso di femminilizzazione pari a 26,1% ), seguito dal MANIFATTURIERO (909 imprese pari al 12,6% del totale e con un tasso di femminilizzazione pari a 20,5%) e dall’AGRICOLTURA (821 imprese, l’11,4% con un tasso di femminilizzazione pari a 24,2%).
Alto il peso femminile nei settori legati al TURISMO, in particolare alberghi a altre forme di alloggio, dove la quota di imprese rosa rappresenta il 36,8% del totale, e nei settori dei servizi alla persona dove il tasso di femminilizzazione supera il 65%. 
 
La distribuzione delle imprese femminili per natura giuridica vede il 62,1% delle stesse iscritte come imprese individuali, il 18,1% come società di capitale, il 18,4% come società di persone e il restante 1,4% nelle altre forme (l’1% sono cooperative).
 
Rispetto alle “quote rosa”, su un totale di 51.115 persone che assumono cariche o qualifiche nelle imprese della provincia di Pistoia al 31.12.2014, sono 14.399 le donne con almeno una carica (pari al 28,2%). Il totale delle cariche assunte da donne nell’ambito delle imprese della provincia di Pistoia è pari a 21.203 al 31.12.2014.
 
Per quanto riguarda le imprese artigiane su un totale di 12.771 persone che ricoprono cariche o qualifiche all’interno dell’azienda, il 21,1% sono di sesso femminile (2.695).
 
Sulle 14.399 donne con carica nelle imprese pistoiesi, quelle con meno di 30 anni rappresentano il 5,7% (quota maggiore che nella componente maschile, dove i giovani under 30 sono pari a 4,2% del totale).
 
Le donne extra-comunitarie con cariche sono 706. Il numero più consistente è costituito dalle donne cinesi (95). Seguono le albanesi (46) e le donne provenienti dalla Nigeria  (61) e dalla Federazione Russa (63).
 
COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE
Presso la Camera di Commercio di Pistoia opera il Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile.
Istituito con Protocollo d'intesa tra Ministero dell'Industria del Commercio e dell'Artigianato e l’Unione Italiana delle Camere di Commercio nel lontano 1999, esso è attualmente composto da 15 membri nominati in rappresentanza delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali e del consiglio camerale con mandato di operare per il periodo 2014-2016.
 
Insediatosi a settembre dello scorso anno, il comitato si è confrontato sui contenuti da approfondire nel programma di mandato stabilendo priorità e attività da realizzare.
Nella seduta del 26 novembre ha poi proceduto a nominare la Presidente nella persona di Fabrizia Fagnoni (Confcooperative) e ben quattro Vice Presidenti nell’ottica di condividere e delegare funzioni e rappresentanza.
 
Composizione del Comitato I.F.:
Fabrizia Fagnoni  (Confcooperative) - PRESIDENTE
Annalisa Cipriani (ABI) Monica Andreotti (Confindustria Pistoia)  – VICE PRESIDENTE Federica Landucci (Camera di Commercio) Valeria del Pizzo(CGIL) Federica Grossi (CIA)  – VICE PRESIDENTE Stefania Falegni (CISL)
Benedetta Vignoli (CNA)  – VICE PRESIDENTE Antonella Biagini (Confagricoltura - UPA)
Marzia Rossi (Confartigianato) Donatella Moica (Confcommercio) – VICE PRESIDENTE Rossella Parlanti (Confesercenti) Michela Nieri (Coldiretti) Francesca Galeazzi (LegaCoop) Eugenia Calderoni (UIL)
 
Obiettivi del Comitato sono, tra gli altri, quello di operare per rimuovere i problemi che ostacolano l'accesso delle donne al mondo del lavoro e dell'imprenditoria in particolare, promuovere iniziative per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile, per favorire la qualificazione imprenditoriale delle donne e per facilitare l'accesso al credito delle imprese femminili.
 
Per informazioni:
Segreteria Comitato Imprenditoria Femminile CCIAA: tel.0573/991463;
e-mail: programmazione@pt.camcom.it; sito web: www.pt.camcom.it;
 
IL PARERE DELLA PRESIDENTE FABRIZIA FAGNONI:
 
COSA CARATTERIZZA IL VOSTRO COMITATO?
Siamo un nutrito gruppo di donne di provenienza ed esperienza molto diversa. La ricchezza è data proprio dalla presenza di giovanissime imprenditrici e di imprenditrici con elevata esperienza oltre alla trasversalità dei settori e delle categorie rappresentate.
Per questo abbiamo voluto condividere la rappresentanza tra più persone perché la realizzazione del programma di mandato sia concretamente nelle mani e nelle idee di tutte le componenti attraverso l’uso delle deleghe nei settori nei quali ciascuno di noi è specializzata.
 
COSA PUO’ OFFRIRE IL COMITATO DELLA CCIAA ALLE IMPRENDITRICI PISTOIESI?
Il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio si propone come punto di ascolto delle imprenditrici pistoiesi e vuole mettere in campo strumenti e opportunità per facilitare l’esperienza imprenditoriale delle donne a Pistoia. Stiamo pensando a incontri informativi sugli aspetti tecnici e operativi del fare impresa oggi, a occasioni di confronto tra aspiranti imprenditrici e imprenditrici con esperienza sul campo, oltre a modalità snelle ed efficaci per raccogliere suggerimenti e richieste animando il confronto sugli argomenti che più ci coinvolgono.
Vuole anche essere un canale facilitato e privilegiato di accesso a informazioni, competenze e strumenti utili ed essenziali oggi nell’attività di impresa dal punto di vista della donna.
 
SU QUALI TEMI SI CONCENTRERA’ L’AZIONE DI QUESTO COMITATO?
Le nostre priorità saranno la comunicazione ed il confronto con le imprese, l’informazione / formazione   su temi specifici (agevolazioni, credito e merito creditizio, marketing e strumenti social …) e l’attenzione all’avvio di impresa e al consolidamento delle imprese esistenti.
 
Ma oltre a questi temi ci sono poi gli aspetti culturali legati alla imprenditoria femminile: recentemente abbiamo incontrato la Consigliera di Parità, Avv. Chiara Mazzeo, con la quale vogliamo collaborare per approfondire il ruolo delle donne nel mondo del lavoro perché sappiamo come questo sia strettamente legato alla produttività delle imprese; in questo ci aiuta la normativa che sta promuovendo un’azione di empowerment nelle donne che lavorano nelle imprese perché assumano ruoli di primo piano.
Allo stesso tempo vogliamo sensibilizzare le imprese stesse ad una crescita culturale in termini di benessere organizzativo perché registriamo troppo spesso realtà lavorative con forti problematiche legate al mobbing, sfruttamento e discriminazione. Lo stesso argomento sulla violenza economica lanciato dal convegno organizzato in occasione della giornata contro la violenza sulle donne a Pistoia, deve essere ulteriormente studiato anche dal punto di vista della donna titolare o socia di impresa.
 
COSA CHIEDETE ALLE IMPRENDITRICI PISTOIESI?
Alle imprenditrici pistoiesi chiediamo di cogliere questa opportunità. Da imprenditrici sappiamo bene quanto sia importante avere spazi di confronto aperti nella trasversalità dei settori e nella competenza ed esperienza delle imprenditrici.
 
Nella foto: alcuni membri del Comitato con la Consigliera di Parità nel recente incontro del 16 febbraio 2015.