L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Prosegue il ciclo di conferenze, promosso dall’associazione onlus Fontenova Cultura e Fraternità. Dopo le prime due serate, nelle quali sono stati affrontati come argomenti, rispettivamente, le strade e i personaggi di Monsummano e la storia e la diffusione del culto di San Nicola a Monsummano, durante il terzo appuntamento che si svolgerà martedì 10 marzo sera alle ore 21,15 presso l’Oratorio San Carlo a Monsummano Terme, si parlerà di Giulio Rospigliosi, pistoiese, divenuto Papa con il nome di Clemente IX.
Il relatore della serata sarà il Professor Giampiero Giampieri già correlatore della prima conferenza. Ma chi era questo personaggio così interessante ma poco conosciuto? Giulio Rospigliosi (1600-1669) è l'unico pistoiese divenuto papa. La sua famiglia giunse in Toscana dalla Lombardia nel secolo XII e si stabilì a Lamporecchio, da dove, nel '400, si trasferì a Pistoia. Il pontificato di Giulio Rospigliosi iniziò in modo promettente, ma durò solo due anni: 1667-1669.
Dato il poco tempo a disposizione, Clemente IX non riuscì a portare avanti una propria linea politica. Quindi la sua fama resta legata soprattutto ai 'libretti', testi drammatici scritti per musicisti come Stefano Landi, Virgilio Mazzocchi, Marco Marazzoli, Luigi Rossi. Suo regista e scenografo fu spesso Gianlorenzo Bernini, che progettò per lui anche la villa di Spicchio. Da ragazzo studiò a Roma, presso il Collegio Romano, e si laureò a Pisa in teologia, in filosofia e diritto. Di nuovo a Roma al servizio dei Barberini, fu introdotto nella complessa realtà politica dell'Europa seicentesca.
Divenne così un esperto diplomatico e un intellettuale di respiro europeo. Cominciò a scrivere i suoi primi libretti: il Sant'Alessio, Erminia sul Giordano, Il palazzo incantato... Poi, nominato nunzio apostolico in Spagna, restò per ben 10 anni alla corte di Madrid. Qui conobbe i grandi geni del Siglo de Oro. Due nomi per tutti: Lope de Vega e Calderòn de la Barca. Il primo lo incoraggiò a scrivere; col secondo discusse di drammaturgia. Pensate quale meraviglioso privilegio: parlar di teatro con Lope e Calderòn!
Tornato in Italia, scrisse altri drammi in cui si avverte l'influsso spagnolo: Dal male il bene, La vita umana, La Baldassarra o la Comica del Cielo.
Divenuto papa, cercò di spronare Spagna e Francia nella lotta contro la minaccia dei Turchi (i quali riuscirono a strappare Candia ai Veneziani) e tentò di riconciliare i giansenisti di Francia e Belgio con la chiesa romana. Fu un papa buono, giusto e generoso. Faceva visita agli ammalati dell'ospedale di San Giovanni, aiutava i poveri e liberò gli "Judei de Urba" dall'umiliante corsa che gli ebrei erano costretti a correre a Carnevale. Fu amico della regina Cristina la quale, dopo aver abdicato e essersi convertita al cattolicesimo, lasciò la Svezia e scelse Roma e l'Italia.
Fu in buoni rapporti col grande Luigi XIV, il famoso Re Sole, che favorì la sua elezione al papato. Conobbe il grande poeta inglese John Milton. Che splendido precursore dell'Unione europea fu questo papa pistoiese che, chi lo sa!, potrebbe anche esser venuto in visita, da giovane, alla nascente chiesa della Fontenova.