Come promesso la scorsa settimana nell’incontro a Pisa il professor Paolo Emilio Tomei, docente di fitogeografia presso l'Università degli studi di Pisa, e responsabile scientifico del Centro etnobotanico regionale toscano, già referente del comitato scientifico del Parco regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e curatore dell'orto botanico di Lucca, è arrivato questo pomeriggio a Montecatini per un sopralluogo nel parco termale.
 
Il professor Tomei ha visitato per un’ora e mezzo il parco termale soffermandosi di fronte a numerose piante ad alto fusto della pineta, citandone i nomi scientifici, e condividendo una serie di impressioni sui possibili sviluppi del parco, come patrimonio da mettere maggiormente in sicurezza: in questo senso sono a pieno regime i lavori da parte dei tecnici per rimuovere i rami caduti la notte delle fortissime raffiche di vento (5 marzo) e per tagliare e portare via i grossi tronchi spezzati e caduti a terra sul lato della Torretta. Il tutto per consentire quanto prima di tornare alla normalità.   
 
Un patrimonio da arricchire anche in termini di conoscenze, da condividere con tutti i fruitori, e di mappature del verde affinché possa rappresentare quindi un importante motore di rilancio turistico oltre che di rilevanza storica e ambientale.
 
In rappresentanza del tavolo del verde cittadino, al sopralluogo c'erano l'assessore ai lavori pubblici Leonardo Magnani; Silvia Motroni, consigliere comunale con delega ai grandi eventi; Massimo Morini, consigliere comunale; Andrea Innocenti, botanico componente della sezione Valdinievole di Legambiente; Giuseppe Romano, vicepresidente della Pro Loco Montecatini Alto; Sergio Tommei, responsabile dell'area sviluppo infrastrutture dell'ufficio tecnico comunale; un gruppo di cittadini e appassionati del verde pubblico.
 
Nelle immagini: foto di gruppo e gli operai al lavoro