L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
E’ stato condannato a quattro anni di reclusione l’uomo che, nell’agosto 2011, aveva palpeggiato la nipote di 12 anni. La famiglia della ragazzina, residente in Valdinievole, si era recata in Campania dai parenti per una breve vacanza nel periodo di ferragosto. Un giorno l’uomo, con una scusa, aveva portato in mansarda la ragazzina. Li, da soli, le avrebbe palpeggiato i seni e il sedere. La ragazzina, nonostante la paura, era riuscita a divincolarsi e a raccontare, poco dopo, l’accaduto alla madre. Scatta la denuncia, iniziano i processi.
Alcuni parenti si ribellano e accusano la madre di falsità, difendono lo zio. La madre della bambina, però, con determinazione va fino in fondo, presenziando ad una lunga serie di udienze in tribunale.
Dpoo quattro anni, l’epilogo: l’uomo è stato ritenuto colpevole del reato di “molestie sessuali su minore” ed è stato condannato ad una reclusione di quattro anni, oltre alla pena accessoria dell’interdizione dei pubblici uffici per cinque anni.