L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
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9/11/2015 - 16:10
2 commenti)
Questa mattina, nel giorno in cui 26 anni fa venne abbattuto il Muro di Berlino, i ministri degli Esteri di Italia e Germania hanno inaugurato, a Ponte Buggianese, il Centro di documentazione dell'eccidio del Padule di Fucecchio.
Paolo Gentiloni e Frank-Walter Steinmeier hanno preso parte a una cerimonia commovente e significativa, che segna un ulteriore passo in avanti nel percorso di riconciliazione dopo le violenze e le barbarie della Seconda guerra mondiale. Il Padule di Fucecchio, infatti, il 23 agosto del 1944, fu teatro di una delle stragi più dolorose commesse dalla truppe naziste, che uccisero 174 civili inermi.
"Oggi - commenta l'on. Edoardo Fanucci - a distanza di anni, è fondamentale mantenere il ricordo di quelle violenze. Italia e Germania hanno il dovere di promuovere un messaggio di pace tra i popoli, per evitare che certe tragedie si ripetano e per costruire, insieme, un'Europa più forte e solidale".
INSERISCI IL TUO COMMENTO10/11/2015 - 14:55
AUTORE:A parte che i familiari delle vittime non hanno mai ricevuto alcun risarcimento, anche se difronte a questi eventi la parla risarcimento non ha alcun significato. La Germania post 45 si è sempre ritenuta estranea perchè i misfatti commessi sono stati compiuti da chissa chi quali tedeschi. E allora cosa è venuto a fare il Ministro Tedesco se la Germania non centra niente con le stragi naziste. Nessun politico italiano che era lì presente ha avuto il coraggio di dire che la Germania si è sempre rifiutata di collaborare alla ricerca dei criminali nazisti, non ha mai volute rimandare in Italia Kappler e Reder, da prima condannati e poi "evasi" in Germania dove gli è stata riconosciuta la pensione.
...per non parlare dell'attualità con le banche tedesche che comprano gli euro al prezzo di zero virgola..e poi ce li vendono a noi con tassi di usura..
Mi dispiace ma in questa europa non ci credo
10/11/2015 - 14:04
AUTORE:La guerra si fà non sterminando innocenti disarmati,tralascio il fumo negli occhi della ristrutturazione, a loro spese,del Centro di documentazione della Dogana,spesa minima nei confronti di 184 vittime che non possono riposare in pace per 3 ergastoli dati a tre ultra novantenni.
