Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Una delegazione della Fondazione nazionale Carlo Collodi – composta dal presidente Pier Francesco Bernacchi, dal vicepresidente Umberto Margiotta, da Isabella Belcari addetta alle attività culturali e da Alberto D’Alessandro, membro del comitato tecnico-scientifico della Fondazione e già direttore dell’ufficio veneziano del Consiglio d’Europa – è stata ricevuta dal direttore dell’Istituto Europeo per gli itinerari culturali del Consiglio d’Europa Stefano Dominioni e dal suo staff a Lussemburgo, dove l’Istituto ha sede nell’Abbazia di Neumunster. L’incontro ha rappresentato l’avvio ufficiale della procedura di accreditamento della Via Europea della fiaba tra gli itinerari culturali europei.
Oltre alla Fondazione Collodi, erano presenti o hanno dato la loro adesione formale alcune importanti istituzioni culturali il cui lavoro si sviluppa a partire da narrazioni o autori per l’infanzia in vari Paesi europei: Il Museo Jean de la Fontaine (autore delle note favole) dalla Francia, il Centre National de Littérature del Granducato di Lussemburgo, il Museo Spathario di Amaroussion in Grecia che conserva tra gli altri materiale collegato al personaggio di Karaghiosis, il Museo Struwwelpeter di Francoforte, dedicato al più famoso personaggio del primo libro per bambini scritto in lingua tedesca, il Parco dei Moomin dalla Finlandia ispirato al famoso ciclo dei Mumin scritto e illustrato da Tove Jansson, l’Associazione Internazionale Korczak con il Korczakianum di Varsavia, un’organizzazione e un museo-centro di documentazione dedicati al grande pedagogista e autore per l’infanzia polacco Janusz Korczak.
La Via Europea della fiaba si propone di collegare in modo sia virtuale sia fisico parchi tematici e centri culturali di Paesi aderenti al Consiglio d’Europa riunendo intorno a Pinocchio i suoi amici: i protagonisti delle storie per l’infanzia che sono un patrimonio culturale così importante per l’Europa, conosciuti e amati da bambini e adulti. Sulle tracce di questi personaggi, attraverso opportunità ludiche e formative, si potrà sognare e preparare una nuova Europa della quale sentirsi cittadini fin da piccoli.
L’incontro ha fatto rilevare un’esplicita convergenza tra proponenti e Istituto riguardo al fatto che gli itinerari culturali europei devono e possono avere un impatto positivo sull’economia del territorio, grazie alla creazione di attività turistiche sostenibili, al servizio della conoscenza.
Non resta dunque che formalizzare la presentazione di un dossier che avverrà in occasione del forum europeo degli itinerari culturali di Vilnius (Lituania) nel prossimo autunno, dove la Fondazione Collodi è stata invitata a partecipare dal direttore Dominioni che ne ha riconosciuto il ruolo di capofila, mentre Collodi sarà il punto nevralgico di coordinamento della rete e delle attività dell’Itinerario.
Al meeting di Vilnius la Fondazione Collodi è stata invitata a presentare il progetto operativo per la Via Europea della fiaba, accompagnandolo con nuovi ed efficaci strumenti di comunicazione, direttamente controllati e gestiti dal partenariato degli aderenti alla Via della fiaba Europea, che prevedano ampia interattività con il pubblico di tutta Europa ed oltre, sia via social media sia attraverso il sito web: elementi che hanno un ruolo cruciale per lo sviluppo e la sostenibilità del progetto.