Il segretario della Destra, Giacomo Grifò, interviene sul bilancio.

"Circa un mese fa intervenivamo su un consiglio comunale “fantasma” prima convocato e poi non svolto, senza dare alcun preavviso né tantomeno spiegazioni alla cittadinanza sulla cancellazione. Di male in peggio oggi ci troviamo con una riunione del massimo organo cittadino che si svolgerà fra pochi giorni che si profila catastrofica per l’ente, in cui sarà discusso con notevole ritardo un bilancio con un saldo negativo di oltre € 250.000 e il parere sfavorevole del revisore dei conti, profilandosi la duplice possibilità di approvare un bilancio giudicato negativamente dall’organo di controllo, con un pesante impatto sulla futura politica finanziaria del nostro Comune, e anche l’assunzione di tale responsabilità in tutte le sedi per i consiglieri che daranno il loro voto favorevole, oppure il commissariamento già annunciato dal prefetto, che rappresenterebbe evidentemente la sconfitta massima per gli attuali amministratori.

In entrambi i casi, come ben evidenziato dal consigliere Lotti nel suo intervento, che condividiamo e sottoscriviamo, questo passaggio è il risultato della cattiva amministrazione portata avanti dalla giunta Taddei e dal centrosinistra borghigiano, pessima amministrazione che in più occasioni La Destra ha denunciato pubblicamente e che la maggioranza ha sempre cercato di nascondere in maniera altezzosa e arrogante, autocelebrandosi spesso e vantandosi di virtuosismi che rendono ancora più goffa la palese a tutti, meno che a qualche consigliere di opposizione che opposizione non fa, la disfatta finanziaria di questa gestione.

La Destra chiede quindi al sindaco Taddei e alla sua giunta di fare l’unico passo decoroso e nell’interesse dei borghigiani, rassegnare le proprie dimissioni e lasciare che i cittadini possano scegliere degli amministratori in grado di gestire il Comune nell’interesse della collettività".