Sarà veramente una edizione speciale quella di Pescia Antiqua in programma domenica 26 marzo in piazza Mazzini e nel centro storico: speciale per l'alto numero dei selezionati operatori antiquari presenti con le loro coloratissime bancarelle, speciale per la contemporaneità con una iniziativa veramente unica e particolare che, per la prima volta, sarà ospitata nella piazza più significativa della città, proprio sotto il palazzo municipale.
In questa zona verrà appositamente realizzata una grande officina con incudini, forge, mazze, forni, martelli e tutto ciò che occorre al gruppo "Fabbri nell'anima" per dare vita ad una dimostrazione di lavoro degli artigiani che battono il ferro.
Davanti al pubblico che potrà assistere ad ogni fase della lavorazione, questa vera e propria “nazionale italiana dei fabbri” formata da oltre dodici artigiani/artisti e coordinati da Massimiliano Benvenuti, realizzerà una statua in corten dedicata a Pinocchio ed alla sua favola, lavorando tutti i pezzi in loco, assemblandoli fino a che non verrà composta la statua nella sua veste definitiva. Nel corso di una semplice cerimonia prevista intorno alle ore 17,30, la statua verrà donata al Sindaco ed alla città per essere definitivamente collocata in un luogo accessibile a tutta la popolazione.
Sarà veramente interessante vedere come, con semplici e antichi strumenti di lavoro, sia possibile modellare il ferro, dargli le forme desiderate in modo da realizzare e dare un'anima a delle cose assai complesse come può essere una scultura.
I lavori più significativi effettuati dal gruppo FABBRI NELL'ANIMA sono esposti nelle piazze di importati città italiane e la loro partecipazione ad iniziative è sempre più ambita.
Per terminare la realizzazione del Pinocchio, i lavori di allestimento dell'officina inizieranno di buonora il sabato e proseguiranno per tutto il giorno; sarà quindi possibile assistere al lavoro dei fabbri anche durante il tradizionale mercato mattutino.
Pescia antiqua si conferma ancora una volta, come una manifestazione completa, ben organizzata, in grado di richiamare sempre tantissimi visitatori anche da fuori regione. Tanti collezionisti alla ricerca del pezzo mancante per completare la propria collezione e tanti curiosi interessati agli oggetti esposti che profumano di antico.
L'organizzazione è curata da Pinocchio associazione culturale in collaborazione con l'assessorato alle attività produttive del comune di Pescia

  Poi la parola è passata all'assessora Saccardi. «Sapevo che la Sds Valdinievole era un esempio, ma adesso che ho toccato con mano ne ho avuto la certezza. Occorrono, infatti, efficenza e sostenibilità e l'idea di avere, nello stesso luogo, il 118 con la continuità assistenziale garantisce un punto di primo soccorso fondamentale. E proprio su questa organizzazione dei servizi dobbiamo insistere, affinché siano ancora più radicati. I pronto soccorso, purtroppo, non saranno mai sufficienti ad accogliere tutte le emergenze. Il sistema ospedaliero, quindi, potrà rafforzarsi soltanto se anche il territorio si rafforzerà sempre di più». «A breve - ha poi fatto sapere Saccardi - la Regione Toscana riceverà anche 9 milioni di euro dal Fondo sociale europeo, che permetteranno di mettere a disposizione delle famiglie servizi di sostegno nei casi in cui sussistano delle fragilità». La visita si è poi conclusa all'Hospice di Spicchio, un centro per le cure palliative dei malati oncologici, con sette posti letto. «A giugno 2017 - ha terminato Bartolini - andremo a regime: i posti saranno 14 in totale più 2 destinati alle emergenze».  La sua visita ha avuto inizio alla "Casa della speranza" di

Uzzano per poi proseguire, tappa dopo tappa, il tour delle strutture sanitarie della Valdinievole, impegnate nell'assistenza ai disabili, ai pazienti oncologici e anche nella presa in carico dei minori.È stata una lunga giornata, quella di ieri, per l'assessora regionale al Diritto alla salute Stefania Saccardi, che si è conclusa soltanto nel pomeriggio. Tante le strutture in programma da visitare, in «una rigida scaletta», come l'ha definita il presidente della Società della salute Valdinievole, Pier Luigi Galligani. Che, insieme al direttore della Sds, Claudio Bartolini e alla direttrice dei servizi sociali dell'Azienda Usl Toscana centro, Rossella Boldrini ha fatto da Cicerone all'assessora durante la visita, «in una condivisione di orgoglio e soddisfazione». Da Uzzano, poi, il gruppo si è trasferito a "La locomotiva" e al Centro affidi dei Comuni della Valdinievole, due strutture, per mamme e bambini, che si trovano a Buggiano e sono incentrate sulla tutela minorile.