L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il Comitato per il territorio di Pieve a Nievole interviene in tema di viabilità.
"Prendiamo atto delle dichiarazioni rilasciate dal nostro sindaco Gilda Diolaiuti riguardo all’imminente realizzazione della rotatoria su via Empolese e notiamo che nessuno ha replicato. Al Comitato, l’articolo apparso l’11 novembre sul Tirreno ha destato qualche perplessità in quanto la nostra sindaca ci comunica candidamente: “ci sarà da capire come gestire la viabilità”. L’affermazione ci sorprende in quanto lei stessa ha sempre sostenuto di avere tutte le soluzioni.
Ricordiamo qualche data: il progetto definitivo per la sostituzione dei passaggi a livello a Pieve a Nievole risale al 2010, i lavori sono partiti nel 2016, Gilda Diolaiuti amministra il nostro Comune dal 2014. Dal 2016 a oggi Il Comitato ha sottoposto all’attenzione dei cittadini, del Comune e di tutte le autorità competenti, le gravi ripercussioni della futura viabilità sull’abitato di Pieve a Nievole e dei comuni confinanti. Inoltre sono state presentate all’amministrazione comunale due petizioni che trattavano l’argomento e suggerivano anche una soluzione; la prima con 516 firme e la seconda con 1.160 firme.
Adesso la situazione ci appare ancora più drammatica dato che le rotatorie non hanno subito variazioni dal progetto originario e costatiamo che in 4 anni di amministrazione Il nostro primo cittadino non ha previsto una soluzione. Quando i due passaggi a livello verranno chiusi da muri, un enorme cavalca ferrovia sorvolerà l’abitato di Pieve a Nievole. Quest’opera diventerà l’unico collegamento fra nord e sud del paese e tutto il traffico pesante da e per l’autostrada confluirà su questa strada. In altre parole diventerà un imbuto che dividerà definitivamente Pieve a Nievole facendola diventare un luogo malsano e caotico a causa dei già critici flussi di traffico.
Dal Tirreno veniamo informati che “il viadotto…raggiungerà 7 metri nel punto più alto”. Ci informi direttamente il sindaco, con degli incontri nei vari quartieri del paese, forse capiremo meglio. Ci dica lei se questi 7 metri sono misurati dal piano di campagna o dal piano dei binari? Ricordiamo che in quel punto i binari sono molto più alti del piano campagna.
A noi risulta che i 7 metri sono solo la luce necessaria per fare passare il treno, alla quale vanno aggiunti circa 3 metri per la trave e 1,5 metri di protezione. Per cui dal piano di campagna, lato ponte della Nievole, il cavalca ferrovia avrà un altezza di circa 15 metri, corrispondenti a un palazzo di 5 piani.
Continuiamo a pensare che una maggiore interazione del sindaco con tutta la cittadinanza sarebbe utile e proficua. Vista l’entità dell’opera e delle sue ripercussioni sarebbe necessario un confronto diretto. I comunicati stampa sono solo a senso unico non permettono ai cittadini di esprimere la propria opinione e brevi post sui social network raggiungono solo una parte di persone che hanno dato l’“amicizia”.
Ci chiediamo come può il sindaco in poco tempo e a ridosso dei lavori, risolvere e gestire il problema della viabilità".