Chiuse le urne delle Convenzioni di circolo, per il Congresso nazionale del Partito Democratico, i risultati ci offrono un quadro in cui emerge chiaramente voglia di cambiamento e la necessità di ricostruire un Partito aperto e plurale.
Nicola Zingaretti è in testa sia nel quadro nazionale che in quello regionale, in cui la mozione è stata votata dal 45% degli iscritti, rispetto a Martina che si ferma al 38% e Giachetti circa al 15%.
 
“Il primo dato che vogliamo sottolineare – afferma Simona Querci, referente del coordinamento provinciale dell’area Zingaretti - è l’aumento della partecipazione: il 45% in più di votanti rispetto al congresso regionale dello scorso ottobre. Un segnale chiaro e inequivocabile del bisogno di ritrovare uno spazio per il confronto, tornando a voler vedere il Partito come un luogo aperto, in cui si possa tornare a costruire insieme buone politiche per la nostra comunità, per il nostro Paese. E quel 45%, secondo un paragone con il recente Congresso regionale, ha scelto Nicola Zingaretti e la sua mozione, dal titolo Che mette in evidenza il cuore della proposta: “Prima le persone”.
Il risultato provinciale della mozione Zingaretti è di circa il 40%, con risultati netti in più Comuni come Monsummano Terme, Buggiano, Ponte Buggianese, Marliana, Abetone-Cutigliano e Pistoia; senza tralasciare gli esiti davvero buoni di molti altri comuni. Un dato che ridisegna la geografia del Partito nelle sue scelte progettuali, che abbatte steccati, crea sinergie tra varie sensibilità e denota la voglia di quel cambiamento e di quella discontinuità proposti da Zingaretti.

“Un ringraziamento – prosegue Querci - va alle tante volontarie e ai tanti volontari che hanno reso possibile questo prezioso esercizio di democrazia, di cui il nostro Partito è esempio, e ai tanti, davvero tanti, iscritte e iscritti che hanno rinnovato una stagione di partecipazione attiva, manifestatasi nei dibattiti franchi e appassionati che hanno animato più convenzioni. Il miglior viatico per quel bel laboratorio aperto di rigenerazione del Partito Democratico e del Centrosinistra che è Piazza Grande”.

Un focus sul dato del Comune di Pistoia - peraltro in linea con quello complessivo regionale -, molto importante e indicativo: Zingaretti non solo prevale in termini assoluti (48,16%, con Martina al 41,36%), ma vince in 10 circoli su 17. L’incremento notevole di voti rispetto al congresso regionale 2018 è segno di vitalità in una città in cui siamo all’opposizione. A Pistoia, nel precedente congresso nazionale 2017, Matteo Renzi aveva prevalso tra gli iscritti con oltre il 71% dei voti. E’ la dimostrazione di un generale “rimescolamento” che sta aprendo una fase nuova nella vita del PD. La partita delle primarie è tutta aperta e siamo convinti che Nicola Zingaretti sia la persona adatta a farci ritrovare quella necessaria unità interna, condizione necessaria per farci ripartire nel migliore dei modi.

Le porte di Piazza Grande sono aperte, non solo per dare un contributo per far conoscere la proposta di Nicola Zingaretti in vista del 3 Marzo, ma soprattutto per ricostruire, sin da questo congresso, un luogo di elaborazione politica e di confronto, per progettare una nuova rete e rinnovate azioni che facciano rigenerare il centrosinistra partendo dai temi centrali come il lavoro, la giustizia sociale e il sapere.
Per informazioni su Piazza Grande Pistoia, si possono consultare la pagina Facebook e i profili Instagram e Twitter “Piazza Grande Pistoia – Comitato provinciale”. Si può anche scrivere all'indirizzo e-mail piazzagrandepistoia@gmail.com.
 
Il Coordinamento provinciale del Comitato Zingaretti