L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Nella mattina di sabato 2 marzo 2019, presso l’Aula Gamma del Liceo Coluccio Salutati di Montecatini Terme, alla presenza dei tanti intervenuti per un momento ormai irrinunciabile per il nostro istituto, ha avuto luogo la consegna del “Premio Casciani” alla studentessa Clarissa Mazzei, la quale rispecchia a pieno i requisiti richiesti per l’assegnazione di tale generosa borsa di studio, in quanto diplomatasi presso il Salutati con il massimo di voti nell’anno scolastico 2017-2018 ed iscrittasi alla facoltà di medicina.
L’idea di questo premio è nata nel marzo 2017 per iniziativa e disponibilità della famiglia di Alice Casciani, brillante studentessa del liceo montecatinese scomparsa all’affetto dei suoi cari, ma tuttora ben presente nel cuore di chiunque abbia avuto l’onore e la fortuna di conoscerla.
L’alunna Mazzei ha meritato questo riconoscimento così significativo per il proprio successo negli studi e per la sua scelta universitaria, che l’ha portata direttamente a frequentare La Sapienza di Roma, con lo stesso entusiasmo che molti di noi hanno potuto vedere negli occhi di Alice.
A dare inizio alla cerimonia di premiazione è stato il discorso del dirigente scolastico Graziano Magrini, il quale, ricordando Alice, ha spiegato come questo appuntamento sia importantissimo per tutti i docenti e gli alunni del liceo e, ringraziando i signori Casciani per la loro testimonianza preziosa, ha aggiunto che le eccellenze devono sempre essere valorizzate.
Un momento di intensa commozione è stato quello che ha visto l’intervento di un compagno di Alice, il quale ha delineato con parole, piene di affetto e stima, la persona fantastica, empatica, “con una marcia in più” che era la sua cara amica, la cui memoria deve essere onorata.
La madre di Alice, nel consegnare la borsa di studio a Clarissa Mazzei, si è complimentata con l’alunna per il suo impegno, augurandole che il premio assegnatole possa essere di supporto al suo percorso universitario ed ha ringraziato tutti i fautori di questa iniziativa, il preside Magrini, la stessa professoressa Morena Fini, che ha sostenuto sin dall’inizio l’idea dell’istituzione di tale borsa di studio, la dottoressa Ida Velluzzi e l’attuale d.s.g.a. Novella Nardi, ma anche tutti i presenti, in particolare gli insegnanti e i compagni e amici di sua figlia. Ha proseguito il suo intervento spiegando le finalità del premio stesso, che oltre ad onorare la memoria della figlia, supporta il percorso di chi, come la stessa Alice, si è voluta dedicare alla ricerca in campo medico.
Dopo la consegna della targa preparata dalla scuola e dell'assegno di 1000 euro da parte della famiglia, Clarissa ha ringraziato la scuola e la famiglia Casciani per il sostegno e le ulteriori opportunità che con questo premio le sono state concesse ed ha dichiarato di sentirsi onorata di seguire le scelte che sono state di una ragazza che, come lei, ha frequentato la V A, per poi decidere di intraprendere una facoltà che le permettesse di fare qualcosa per gli altri. “La strada è lunga - ha poi detto la studentessa premiata - e richiede motivazione, dedizione e impegno, ma con il mio percorso spero di poter portare avanti in un certo modo anche il sogno di Alice”.
Forti le emozioni che caratterizzano questo momento, il quale costituisce un forte stimolo per tutti coloro che vogliono raggiungere i propri obiettivi con determinazione.
(L.R.)