La Polizia di Stato ha arrestato una cinquantenne pistoiese per atti persecutori, ex art. 612 bis c.p., nei confronti dell’ex marito e della nuova compagna.
Si rappresenta che le vittime avevano già presentato due querele nei mesi scorsi nei confronti dell’arrestata per atti persecutori.

In uno degli eventi esposti dalle parti offese la donna si era portata sotto casa dell’ex marito, che era in compagnia con l’attuale compagna, ponendo in essere azioni moleste tali da incutere timore nella coppia che richiedevano l’immediato ausilio alle Forze di Polizia.

Successivamente l’ex marito era costretto a bloccare le chiamate in ingresso della moglie che lo tempestava di chiamate per molestarlo.

Nella tarda serata di venerdì personale delle volanti della Questura di Pistoia, coordinate dal Commissario Veronica De Mico, intervenivano nelle immediate vicinanze di viale Adua a seguito richiesta aiuto pervenuta al 113 da parte della compagna dell’ex marito intimorita dalla presenza della donna ferma in appostamento nel luogo dove poco prima la coppia aveva si era incontrata ed aveva lasciato in sosta l’auto.

I poliziotti giunti prontamente sul posto identificavano l’arrestata, riscontando, a seguito primi accertamenti investigativi esperiti dall’Ispettore Aldo Cafasso, l’azione persecutoria dell’arrestata.

A seguito di un’ulteriore querela sporta in nottata dalle parti offese si evidenziava e ricostruiva l’intera grave azione persecutoria e minacciosa dell’autrice nei confronti delle parti offese che dichiaravano di temere per la propria incolumità in ordine alla condotta assunta dalla ex moglie con una pericolosa escalation di molestie e minacce.

Dell’avvenuto arresto, veniva notiziato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Pistoia Sostituto Procuratore Dr. Luigi Boccia, il quale disponeva che l’arrestata venisse condotta agli  arresti presso la propria abitazione.