Il coordinamento degli orari di apertura delle attività, la qualificazione degli eventi e i problemi di accesso e sosta in città: sono questi i temi affrontati durante l’incontro tenuto in palazzo comunale fra una delegazione di commercianti del centro storico di Confcommercio e il sindaco Alessandro Tomasi. 
 
Un confronto immediatamente cordiale e fattivo nel quale il gruppo dei presenti – composto da Giorgia Corsini della Confetteria Corsini, Francesca Falleni di Maison 22, Ronny Fusco di Attitude, Nicola Grande di Penelope Abbigliamento, Stefano Maestripieri di Pistoia Coppe, Carla Marameo di Ape Regina, Massimo Menichini di Menichini Musica Pistoia, Irene Rosati di Irene Gioielli, Sergio Tricomi di Tricomi Calzature, Daniele Demartino di Forno Ballati – ha dato voce alle necessità e alle aspettative del commercio del centro cittadino evidenziando le diverse esigenze del settore rispetto alle imprese di servizi o della somministrazione.
 
È emersa la volontà condivisa di rilanciare il comparto commerciale cittadino partendo dal presupposto che l'offerta proposta al consumatore e al turista risulta ancora di ottimo livello, nonostante tutte le difficoltà che il settore ha conosciuto nel decennio che abbiamo ormai alle spalle.
 
I commercianti presenti hanno manifestato l’intenzione di affrontare con pragmatismo e determinazione i temi chiave per rilanciare lo shopping in città e la vitalità economica. Primo fra questi, la programmazione delle aperture e degli orari con la volontà di offrire un'immagine qualificata e contemporanea dell’area. 

Il sindaco si è reso disponibile a fornire già da ora il programma delle iniziative e degli eventi in città nel primo semestre 2020 per permettere al costituendo gruppo di imprenditori di formulare una proposta di apertura che riesca a trovare il consenso e la disponibilità di tutti i colleghi.
 
Sono stati inoltre affrontati i temi della mobilità e della sosta in città, evidenziando la necessità di velocizzare al massimo la definizione della partita "Ex Breda" e del parcheggio scambiatore a sud della stazione come soluzioni strutturali per garantire una fruibilità all'altezza delle esigenze dei visitatori.
 
Fra gli altri punti discussi, la necessità di riportare funzioni pubbliche nel comparto storico, l'orientamento commerciale degli eventi organizzati in città e il sistema di manutenzione delle strade cittadine.
 
«Il confronto – interviene il sindaco Alessandro Tomasi - è alla base di ogni miglioramento e quindi ben vengano incontri come quello di mercoledì, che abbiamo sempre voluto fare nel corso di questa prima metà di mandato. Nel caso specifico, appoggiamo l’esigenza di avere una programmazione condivisa degli eventi sul territorio al fine di dar vita ad una proposta unitaria della città, quindi abbiamo risposto positivamente alle sollecitazioni di Confcommercio. Il nostro impegno è anche quello di continuare a dar vita ad eventi di qualità, capaci di attrarre sempre più persone sul territorio. Sui parcheggi pubblici, nel gennaio scorso abbiamo differito i termini di validità del piano dell’area ex Breda, e questo ha permesso di avviare l’iter per le aste, mentre sul parcheggio scambiatore a Sud, lo scorso luglio abbiamo firmato la convenzione tra Rete ferroviaria italiana e Comune di Pistoia segnando un passo in avanti, fondamentale, per la realizzazione dei 220 posti auto previsti. Sulla questione delle funzioni pubbliche da riportare in centro, abbiamo lavorato quotidianamente riuscendo a firmare il nuovo protocollo d’intesa sull’area dell’ex Ceppo con l’obiettivo di accentrare e potenziare i servizi socio-sanitari nell’area dell’ex ospedale, e già dagli scorsi mesi è iniziato il trasferimento di alcune funzioni. Siamo quindi pienamente disponibili a continuare questo percorso di confronto e di lavoro con i commercianti. Una coordinazione tra noi e loro è fondamentale nella stesura di calendari e nella costruzione delle iniziative».
 
Il direttore di Confcommercio Tiziano Tempestini ha valutato positivamente la riunione come punto di partenza per muovere i primi passi verso un rilancio del commercio in città: "Nonostante le difficoltà che il commercio cittadino ha affrontato negli anni, l’incontro ha messo in luce la volontà di guardare al futuro e di ripartire nella programmazione delle attività che possono dare evidenza al commercio cittadino anche come valore aggiunto economico sociale di una comunità. Il costituendo gruppo di lavoro dei commercianti rappresenta perfettamente la volontà di seguire prospettive di ripresa e sviluppo per il settore”.