L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Domani si celebra la giornata internazionale dedicata alle vittime del lavoro e dell'amianto. Di seguito un intervento del Centro documentazione sull'amianto e sulle malattie amianto correlate Marco Vettori.
"Il Centro documentazione sull'amianto e sulle malattie amianto correlate Marco Vettori opera per tenere viva la memoria di tutti i morti per e sul lavoro, nello spirito di Marco Vettori, paladino della lotta per il riconoscimento dell’esposizione all'amianto come causa di malattia professionale, fin dai primi anni ’90.
Il 28 aprile è la giornata dedicata alle vittime del lavoro e ai morti per amianto. Questo minerale provoca, anche a distanza di molti anni, tumori come il Mesotelioma, il tumore polmonare, patologie cardiovascolari e respiratorie, causando un totale di circa 6000 morti l’anno.
I morti sul lavoro, in Italia, in questi primi 4 mesi del 2020, sono complessivamente 300 (compresi quelli in itinere). Teniamo conto che sono due mesi che le attività lavorative sono quasi totalmente chiuse: il numero delle vittime appare essere anche più preoccupante.
Oggi si è aggiunta, purtroppo, una nuova categoria di vittime del lavoro, che vogliamo onorare: sono i lavoratori deceduti a causa del Coronavirus, che ammontano a 329 nell'arco di due mesi. Questi lavoratori erano medici, infermieri, altri operatori sanitari, volontari, farmacisti, forze dell’Ordine, sacerdoti e appartenenti ad altre categorie.
Il nostro augurio è che cali costantemente il numero delle vittime del lavoro o per lavoro, e che questa nuova, tremenda situazione causata dal Coronavirus divenga gestibile e non più mortale, nel più breve tempo possibile".