Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
I militari della sezione operativa della compagnia carabinieri di Pistoia, a conclusione di attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 35 anni residente a Pistoia, il proprio figlio di 16 anni e un altro minorenne di 17 anni, ritenuti responsabili di rapina in concorso.
I fatti risalgono al 26 luglio, allorquando un ragazzo di 14 anni, veniva aggredito da un individuo con il volto coperto da passamontagna, mentre camminava in via dello Stadio. L'aggressore, dopo averlo scaraventato a terra, riusciva a strappargli una grossa collana d'oro che il giovane portava al collo, dileguandosi successivamente a bordo di un'autovettura.
La vittima, subito dopo, si recava presso il pronto soccorso dell'ospedale, dove veniva riscontrato affetto da contusione multiple guaribili in 10 giorni.
Le indagini consentivano nell'immediatezza di risalire al modello e alla targa dell'autovettura utilizzata dal malfattore per la fuga e, quindi, si riusciva a risalire al proprietario della stessa e a ricostruire l'intera vicenda. In particolare, la vittima, nel primo pomeriggio, si era recato a casa del 16enne poiché suo conoscente. Il padre di quest'ultimo, accortosi della grossa collana indossata dal giovane, contattava, tramite il figlio, il 17enne al quale forniva anche il passamontagna, avvisandolo quando la vittima fosse uscita dalla propria abitazione in compagnia del figlio. Infine, dopo la consumazione della rapina, aspettava all'interno della propria autovettura, l'autore materiale del reato, per aiutarlo a far perdere le proprie tracce.
Capendo che ormai erano stati individuati, specialmente dopo che veniva effettuata nei loro confronti una perquisizione domiciliare, il padre, nel pomeriggio del 27, si presentava presso lo studio del proprio legale e, in presenza di quest'ultimo, consegnava ai militari la collana d'oro e confessava di essere l'organizzatore della rapina.