Massimo Damiani scrive: "Come ogni anno, con l’arrivo della stagione venatoria si svegliano “dal letargo” i soliti personaggi noti, per fare puntualmente polemiche inutili e infondate che servono solo a mettere in cattiva luce la caccia e soprattutto i cacciatori. In qualità di Presidente dell’Atc Pistoia 11 – comunica Damiani- voglio esprimere a nome di tutto il Comitato il nostro dissenso nei confronti di queste persone, che dimostrano una assoluta mancata conoscenza della gestione di un organo così complesso come l’ATC ; così facendo offendono non solo il lavoro del Comitato e dei dipendenti ma anche di tutti i collaboratori ed i volontari che giornalmente si adoperano per raggiungere gli obiettivi di cui siamo molto orgogliosi.

Il lavoro dell’ATC non si limita al solo acquisto di fagiani ma si occupa di una gestione molto più complessa che ci impegna tutto l’anno costantemente e sulla quale serve una notevole conoscenza per mantenere gli equilibri tra mondo venatorio , agricolo e ambientale. Siamo in costante contatto e collaborazione con la Regione Toscana che ci supporta in ogni passaggio.
 
In merito all’immissione dei fagiani -continua Damiani – sono molto dispiaciuto che sia stata accesa una polemica, Giovedi scorso abbiamo convocato in Atc tutti i rappresentanti provinciali delle associazioni venatorie alle quali abbiamo reso noti i motivi del ritardo nella consegna dei fagiani, peraltro non per causa nostra, e che vogliamo rendere noti anche al mondo venatorio.
Le immissioni dei fagiani sono state comunque effettuate al 90% prima del 15 Agosto ( 11 e 14 Agosto) mentre il restante 10 % in data 21 Agosto seguendo quanto previsto dall’articolo 13 della Legge Regionale 10 giugno 2002, n. 20 che dispone :
 
“Nei territori degli ATC le immissioni di selvaggina sono consentite dalla data di chiusura della caccia alla specie da immettere fino al 15 agosto di ciascun anno, fatta eccezione per le strutture di ambientamento e zone di rispetto appositamente predisposte dove la caccia è vietata”
 
La scelta del Comitato non era certo orientata verso una immissione oltre il 15 Agosto, ma essendo un organo che deve ottemperare a tutti gli adempimenti in merito al codice degli appalti, motivo per cui disponiamo di apposita convenzione con la SUA della Provincia di Pistoia, ed a fronte di una emergenza sanitaria quale il covid 19 che ha “bloccato” tutta ITALIA, il nostro staff ha fatto un vero e proprio “miracolo” per reperire la selvaggina oggetto del bando di gara iniziata a Febbraio e che ha dovuto lavorare in emergenza a seguito della rinuncia alla fornitura dei fagiani da parte del primo aggiudicatario, per il quale stiamo valutando con il nostro legale eventuali contestazioni in merito al disagio arrecato.
La selvaggina è stata comunque acquistata,seguendo la procedura del codice degli appalti dal secondo offerente della gara, la nostra scelta di immetterne una piccolissima parte (solo il 10%) in strutture a divieto di caccia è funzionale ad un migliore ambientamento dei capi affinché questi possano poi distribuirsi in maniera autonoma e graduale sul territorio.
 
 
 
In merito alle accuse di incapacità e inaffidabilità di gestire danaro pubblico non mi esprimo perché non meritano commenti ,ma parlano i numeri del nostro bilancio e non le chiacchiere pretestuose e senza fondamento - sottolinea il Presidente Damiani – che elenca con orgoglio alcuni dei risultati ottenuti nel corso del proprio mandato :


Per il secondo anno consecutivo , pagamento dei danni e prevenzione danni al 100% a favore degli agricoltori,e prevediamo di ottenere lo stesso risultato anche il prossimo anno.


Per il secondo anno consecutivo registriamo un incremento sostanziale di ospiti per la caccia agli ungulati,segno che i nostri disciplinari e la nostra politica di gestione è apprezzata dai veri Selettori provenienti ormai da tutta Italia.


Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo improntato la nostra gestione dei danni sull’incremento della prevenzione per avere una conseguente diminuzione drastica dei danni, politica risultata vincente tanto che i danni sono passati da cifre ben sopra i 100.000€uro della passata gestione agli attuali 45.000€uro,mentre le prevenzioni dai 10.000€ scarsi ai 32.000€ elargiti nel 2019.


Con il bilancio di previsione del 2020 l’ATC ha stanziato il triplo dei fondi a disposizione rispetto alle passate gestioni per quanto riguarda la minuta selvaggina,tra i quali: miglioramenti ambientali,acquisto selvaggina,strutture di ambientamento e progetto lepre..quest’ultimo peraltro con ottimi risultati contando un numero più che soddisfacente ed in continua crescita di Lepri allevate direttamente sul nostro territorio grazie all’ottima gestione del progetto stesso.


Filiera della carni e Centri di Sosta : Siamo l’unico ATC Toscano a vantare una presenza multipla dei centri di Sosta che fungono da supporto all’attività svolte dai cacciatori di Selezione e quelle degli interventi di controllo, oltre ad avere una convenzione strutturata e funzionante riguardo alla filiera delle carni ungulate.


Con l’assunzione di personale tecnico-amministrativo a seguito di appositi concorsi, abbiamo risparmiato circa 150.000€ all’anno rispetto alla precedente gestione che operava integralmente attraverso incarichi professionali esterni.


Non sono passate ignorante le nostre continue richieste a riguardo della pulizia della riserva “Righetti”, dove grazie l’ottimo lavoro del Presidente Maurizio Ventavoli, nei giorni scorsi si sono finalmente concretizzati interventi volti al miglioramento ambientale di un’area abbandonata ormai da anni e ricettacolo di Cinghiali e specie opportuniste che non facevano altro che creare danni alle specie acquatiche.


 
Conclude il Presidente Damiani ringraziando la Polizia Provinciale che insieme ai capo distretto e tutti i cacciatori abilitati all’art.37, stanno facendo un importante lavoro nelle attività di controllo al cinghiale. Un ringraziamento particolare anche a tutti i componenti del comitato di gestione, al personale dipendente, ai tecnici esterni, ai capo distretto alla minuta selvaggina e tutti i collaboratori volontari per gli ottimi risultati raggiunti in questi anni".