L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
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17/2/2021 - 9:50
Ha patteggiato davanti al giudice il medico che nel febbraio 2019 sbagliò la diagnosi che portò alla morte di Cristiana Capecchi, 28 nni. La giovane si era presentata per alcune crisi respiuratorie per ben 4 volte al pronto soccorso dell'ospedale San Jacopo. Le prime tre volte era stata dimessa dopo che il personale sanitario aveva svolto tutti gli accertamenti del caso, ma la quarta volta le fu fatale. L'autopsia rivelò però che la ragazza era stata uccisa da una tromboembolia che non era stata rilevata. Un errore che portò il medico a esere accusato di omicidio colposo. Da qui la scelta del rito alternativo con una pena (sospesa) di un anno e 10 mesi, con la condizionale.
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