L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Si è svolta tra lacrime di commozione e gratitudine la cerimonia di intitolazione della Cross-Centrale remota di soccorso sanitario - che ha sede presso la centrale operativa 118 Empoli-Pistoia -, a Nicola Roccella "l'indimenticabile uomo, medico e soccorritore" com'è stato scritto nella targa apposta all'interno della sede operativa.
Nicola è morto quando aveva solo 39 anni. Oggi erano presenti i genitori di Nicola, la mamma Mila e il babbo Osvaldo, il figlio Tommaso che oggi ha 14 anni, la compagna Stefania e la sorella Valentina e il personale della Centrale operativa, in presenza ma anche a "distanza" per rispettare le regole imposte dall'attuale emergenza.
"Tutti avrebbero voluto essere qui oggi ma le circostanze del momento non lo hanno permesso - ha dichiarato Piero Paolini, direttore della Cross e del 118,- soprattutto coloro che hanno conosciuto Nicola. Credo di aver interpretato il desiderio di tutti nella decisione di dedicare a lui la Sala Cross".
Paolini ha ribadito che Nicola era un grande medico del soccorso, profondamente appassionato del suo lavoro e innamorato della vita.
La targa è stata scoperta dal figlio Tommaso. La mamma Mila emozionata ha detto che "sono trascorsi 3719 giorni da quando Nicola non c'è più e tuttavia non vogliamo l'esclusiva del dolore perché in questo momento tante persone soffrono. Siamo profondamente grati al dottor Paolini per l'affetto e per il suo amore sconfinato per nostro figlio".
Il babbo Osvaldo, medico cardiologo in pensione, che cercò disperatamente di soccorrere il figlio, ha espresso affetto fraterno e riconoscenza rivolgendosi a tutto il personale del 118. "La targa - ha affermato- servirà a ricordare Nicola a chi lo ha conosciuto e amato tra i suoi colleghi e far sapere chi era ai giovani medici che arriveranno".
A conclusione della cerimonia il dottor Paolini ha reso noto che per disposizione della presidenza del Consiglio dei Ministri la centrale Cross è stata disattivata oggi alle ore 15. "Una notizia - ha sottolineato il direttore della struttura - sicuramente positiva; un elemento di speranza in questa grave emergenza che ancora stiamo vivendo".