Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil intervengono dopo la firma per il rinnovo del contratto per settore agricolo e florovivaistico.

"Il 23 luglio è stato sottoscritto il rinnovo del contratto provinciale di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Pistoia valevole dal 1 gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2023.

La firma è arrivata dopo un periodo difficile che ancora non è terminato e la nostra provincia è stata colpita anch’essa da una serie di provvedimenti legati alla pandemia che hanno danneggiato anche il nostro comparto.

Ciò nonostante, il lavoro e la disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori della provincia di Pistoia sono stati riconosciuti e portati, sul tavolo della trattativa, hanno dato i loro frutti.

L’accordo raggiunto prevede un miglioramento sia della parte economica che normativa. In particolare, è stato riconosciuto un aumento retributivo del 1,7% sullo stipendio contrattuale mensile, in un’unica tranche a decorrere dal 1 luglio 2021. Un aumento a cui si aggiungerà quello legato al rinnovo del Contratto nazionale in scadenza il prossimo dicembre.

In merito alla parte normativa sono stati inseriti nuovi articoli di cui uno specifico dedicato alla disciplina degli appalti (con una serie di disposizioni volte a circoscriverne il fenomeno) e alle previste disposizioni di legge. Inoltre, a fronte di un mercato del lavoro in continua evoluzione, sono state definite nuove figure professionali.

Una delle novità è quella che dal 1 gennaio 2022 inizierà ad erogare prestazioni il Fondo indennizzi malattie e infortuni di Pistoia che garantirà l’integrazione al 100% della retribuzione nei casi di malattia e infortuni, nonché ulteriori prestazioni straordinarie come ad esempio un’indennità per la maternità, un’indennità in caso di morte e/o di infortunio, rimborsi per protesi acustiche o visive e per la riabilitazione.

Altra novità nell’ambito della salute e sicurezza, a fronte delle delicate questioni legate alle morti bianche e agli infortuni sul lavoro, per la prima volta, laddove non esiste il rappresentante dei lavoratori alla sicurezza, si potrà ricorrere alla figura dell’Rlst ossia al Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale.

Per le segreterie di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil questo rinnovo di particolare importanza perché ricco di novità normative e contrattuali per il territorio pistoiese. La soddisfazione per il rinnovo giunge durante un periodo complicato e, ciò nonostante, si è riusciti a trattare temi estremamente sensibili per le lavoratrici e i lavoratori creando forme di tutela a fronte di diritti: dall’appalto e la sicurezza sul lavoro, alla creazione di nuove figure professionali passando all’aumento salariale e concludendo con nuove prestazioni attraverso la Cassa extralegem.

Tutto ciò con l’augurio che si possa vedere quanto prima il rilancio dell’intero settore agricolo e florovivaistico pistoiese".