L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Martedì 19 aprile esce in libreria il nuovo volume della serie dei libri Dialoghi di Pistoia, edita da Utet, dal titolo Altri Orizzonti. Camminare, conoscere, scoprire. Un’antologia di saggi, di Marco Aime, Duccio Demetrio, Adriano Favole, Vera Gheno, Marco Vannini e Alessandro Vanoli, sul tema del cammino e del viaggio esplorato nella XII edizione del festival di antropologia del contemporaneo (pp. 112; € 14).
Sei pensatori offrono al lettore riflessioni sull’anelito che ha segnato l’evoluzione del genere umano: il mettersi in viaggio per scoprire il mondo e sé stessi. Il cammino verso nuovi orizzonti, il pellegrinaggio degli studiosi, l’avventura degli esploratori: è il movimento ad averci resi umani; il fil rouge del libro è l’esigenza di andare oltre il qui e ora alla ricerca di forme di spiritualità, di nuovi incontri, di altri orizzonti geografici, linguistici o filosofici.
Con 19 libri pubblicati e una tiratura complessiva di oltre 100.000 copie, la serie – ideata e diretta da Giulia Cogoli e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia – costituisce uno degli strumenti con i quali, da ormai 10 anni, i Dialoghi di Pistoia forniscono ad una platea sempre più vasta occasioni di approfondimento culturale, oltre la tre-giorni della manifestazione.
La silloge affronta il rapporto tra movimento e conoscenza, perché muoversi è l’unica possibilità per allargare sempre più l’orizzonte di quel che sappiamo.
L’antropologo Marco Aime racconta la storia di due donne che, a inizio Novecento, sfidarono l’ambiente maschile dell’antropologia per uscire dall’accademia ed effettuare ricerche sul campo; il filosofo Duccio Demetrio descrive la relazione tra pensiero e cammino, individuando nel movimento la metafora filosofica della condizione umana; l’antropologo Adriano Favole esamina i resoconti di viaggio di Bruce Chatwin per ritrovare quel senso del vagabondaggio che può aiutarci a esaminare il presente e re-imparare a spostarci in un mondo post-pandemico.
Con la sociolinguista Vera Gheno si procede a un’osservazione del vagare inafferrabile della lingua, necessario per districarci nella complessità del presente; il filosofo Marco Vannini parte dall’ascesa di Petrarca al Monte Ventoso per parlarci dell’allargamento degli orizzonti esteriori, punto di vista privilegiato sull’interiorità per conoscere veramente la propria anima. L’ultimo testo è dello storico Alessandro Vanoli, che spazia dalla leggenda di Sindbad al Milione di Marco Polo per mostrarci come la mente umana abbia sempre immaginato mondi favolosi prima ancora di osservarli, e come sia stato il potere della fantasia a spingerci oltre l’ignoto.
Gli interventi:
Marco Aime, Lettere da Sanga. Denise Paulme e Deborah Lifchitz: due etnologhe sul campo
Duccio Demetrio, Filosofia del camminare. Passeggiare, peregrinare, vagabondare
Adriano Favole, Le Vie dei Canti di Bruce Chatwin al crocevia del viaggio
Vera Gheno, La via delle parole verso una società più equa
Marco Vannini, Oltre l’orizzonte dell’anima. Il cammino della mistica
Alessandro Vanoli, La scoperta e il sogno. Come i viaggi e l’immaginazione hanno creato il nostro mondo
Marco Aime insegna Antropologia culturale all’Università di Genova. Ha condotto ricerche sulle Alpi e in Africa Occidentale (Benin, Burkina Faso, Mali). Ha pubblicato favole per ragazzi, testi di narrativa e saggi.
Duccio Demetrio ha insegnato Filosofia dell’educazione e della narrazione alla Bicocca di Milano. È fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e di Accademia del silenzio.
Adriano Favole è professore di Antropologia culturale presso l’Università di Torino. I suoi ambiti di ricerca sono l’Europa d’Oltremare, l’antropologia politica, la creatività culturale.
Vera Gheno, sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e per quattro anni con la casa editrice Zanichelli. Insegna presso l’Università di Firenze.
Marco Vannini, filosofo, è da sempre impegnato nel recupero della grande tradizione mistico-speculativa. Dirige la collana Il tesoro nascosto e la rivista Mistica e Filosofia per l’editore Le Lettere.
Alessandro Vanoli è storico e scrittore. Ha insegnato all’Università di Bologna e alla Statale di Milano, specializzandosi sulla storia del Mediterraneo e la presenza islamica in Spagna e Sicilia.