Una iniziativa particolare per raccogliere fondi contro la fame. Il Paese destinatario è il Madagascar mentre l’iniziativa è del plesso scolastico Raffaello di Pistoia. Domani ragazzi/e e bambini/e di quattro classi di quarta e quinta elementare e venerdì 14 studenti della Raffaello, dalle 9,30 alle 11,30 parteciperanno a una corsa individuale, i primi nel giardino della scuola del Roccon Rosso, intitolato a Oriana Fallaci, gli altri al campo sportivo Frascari, accanto alla scuola. I partecipanti guadagneranno crediti in base ai tempi di percorrenza che si trasformeranno in donazioni da parte della famiglia: genitori, nonni, zii.

A ogni credito corrisponderà una donazione senza vincolo di importo che potrà essere di un euro come 10 o più.

L’idea è stata della dirigente del plesso con la collaborazione degli insegnanti Stefano Melani e Lorenzo Fontana. Tutto nasce dalla conoscenza e i contatti con l’organizzazione umanitaria “Azione contro la fame” onlus, leader nella lotta alla malnutrizione, con esperienza quarantennale nel salvare vite umane in 48 paesi del mondo: ”Azione” ha sedi in Francia, Canada, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti ancora poco conosciuta in Italia dove ha uffici recenti a Milano, come pure in Germania.

Quest’anno la scelta è caduta sul Madagascar per le gravi carenze alimentari nelle quali è precipitato a causa della grande siccità degli ultimi anni aggravate dalla guerra in Ucraina. Infatti quel Paese importa grano per il 50% dalla Russia e il 25% dall’Ucraina. La guerra sta impedendo, come in altre nazioni compresa l’Italia, l’importazione del cereale.

Gli scorsi mesi hanno infatti rappresentato un momento di grande crisi in quanto sul Paese si sono abbattuti una serie di tempeste tropicali e cicloni che hanno causato considerevoli danni, specialmente nella costa est. Lo stesso periodo, inoltre, è coinciso con la stagione della fame, momento in cui le scorte alimentari dell’anno precedente sono ormai terminate e la stagione del raccolto non è ancora iniziata e che comunque sarà scarsa a causa della grande siccità.

Secondo le Nazioni Unite, nel 2021 quasi 14.000 persone erano già in condizioni di carestia nel Paese. Tra i bambini sotto i cinque anni, 27.134 soffrivano di malnutrizione acuta grave.

Dunque, anche un’azione come questa può contribuire a salvare vite umane ed inoltre fare conoscere “Azione contro la fame. 

Per approfondire: https://www.azionecontrolafame.it; info@azionecontrolafame.it