Un pezzo di stoffa bianca, che si carica del dissenso, che manifesta la voglia di esserci, anche con un piccolo gesto, che se reiterato, diventa grande testimonianza silenziosa del no alla guerra. L'Istituto Sismondi-Pacinotti si fa dunque portavoce e testimone, attraverso un pezzo di stoffa bianca legato agli zaini degli alunni del ripudio di tutte le guerre.

"Non possiamo accettare che si dica che dopo i 3,5 milioni di intervento non sia stato fatto più niente. Ricordiamo che con delibera n. 220 del 25 settembre 2020, poi inviata in Regione, la giunta aveva definito le priorità per il nostro territorio da inserire nei futuri fondi del Pnrr, apppunto Mefit e Collodi/Pinocchio".

Organizzata dai poligoni di Siena e Pietrasanta si è tenuta la seconda gara regionale valida per l’ammissione ai Campionati Italiani.

"Mi chiedo cosa abbia spinto la Regione Toscana a utilizzare il project financing, quali siano i motivi che hanno portato a finanziare quasi per intero l’opera, dandola in gestione a società private e a gravare in modo così pesante sulle casse regionali, penalizzando di fatto i piccoli ospedali cittadini come quello di Pescia e quello di San Marcello Piteglio e i distretti sanitari di quartiere".

"Ogni giorno a Pescia vengono fuori vicende incredibili, per non usare altri termini, rispetto al Comune: dai reati ambientali che vengono contestati rispetto alle acque del depuratore di Veneri fino alla segnalazione alla Procura della Repubblica, da parte del commissario prefettizio, rispetto a ingerenze nell’attività amministrativa di alcuni ex amministratori".

L’iniziativa, calata nell’obiettivo più generale di dare nuova vitalità alla parte più antica della città, porterà 6 street artist di livello internazionale a operare su altrettante saracinesche dell’antica via Oberdan, nel quartiere delle Capanne; proprio questa zona, in un passato non troppo lontano, fu luogo di fiorenti opifici, attività e commerci, che nel tempo sono scomparsi a causa delle varie trasformazioni socio economiche.

Si chiama Remanufactoring - Ring il corso che sta per prendere inizio a Pescia (con collegamento anche da remoto, se le condizioni lo imporranno) e che mira a formare le figure  tecnici di  disegno e progettazione industriale. 

I due consiglieri regionali del Pdhanno presentato un’interrogazione per chiedere alla giunta toscana “se sia a conoscenza dei fatti che riguardano il riutilizzo delle acque reflue provenienti dal depuratore di Veneri per l’irrigazione dei campi a uso agricolo e floricolo mediante azione di pompaggio e di reimmissione nel torrente Pescia e se, da altri accertamenti ispettivi, siano risultate non conformità rispetto alla normativa".

Si comunicano gli argomenti all’ordine del giorno che, non essendo stati discussi nel corso della seduta di consiglio comunale del 10 marzo, saranno affrontati nella seduta di martedì 15 marzo.

L’Istituto Sismondi-Pacinotti ha scelto di aderire alla raccolta organizzata dalla Protezione Civile di Chiesina Uzzanese per l’emergenza ucraina. In ogni plesso della scuola superiore pesciatina è stato allestito un punto di raccolta di generi di prima necessità da inviare tramite i volontari della Protezione Civile nei paesi al confine con l’Ucraina, dove in questi giorni arrivano numerosissimi quanti fuggono dalle zone colpite dalla guerra.

"La sostanza della chiamata in causa delle responsabilità del Comune da parte di Niccolai si spiega nell'accusa di aver restituito ben 28.000 euro dei 3 milioni alla Regione. Una cifra ridicola rispetto alla necessità di ulteriori interventi di svariati milioni ma,  aldilà di questo,  ci sarebbe invece da lodare un’amministrazione che, finiti i lavori, riscontra un piccolissimo avanzo e correttamente lo restituisce alla Regione".

“Il Pd considera cosa propria la questione del Mercato dei fiori, da trattare nelle segrete stanze anziché discuterne in consiglio regionale. Non è una partita da giocare in solitaria ma c’è bisogno di unità di intenti da parte di tutte le forze politiche perché è in gioco il futuro economico dell’intera Valdinievole".

Dibattito in consiglio regionale, Niccolai (Pd): "La situazione è molto grave è molto seria: si sono persi più di 7 mesi sui 12 disponibili a seguito dell’accertamento dei vigili del fuoco che si è svolto nel giugno 2021 e dunque adesso non ci sono altre soluzioni che non siano quelle che il commissario prefettizio del Comune ha proposto al presidente Giani nell'incontro urgente che ho personalmente promosso due settimane fa".

Il primo lotto, i cui lavori sono stati assegnati alla impresa Societa' Italiana Costruzioni srl di Arezzo, per un importo di 367.000 euro, eprevedono interventi di messa in sicurezza viaria, realizzazione di percorsi pedonali protetti, nuova illuminazione nelle zone via Pasquinelli, piazza della Pace, piazza San Bartolomeo, per la quale è prevista la riqualificazione dell'intera piazza.

L’appuntamento che ogni anno raduna esperti e appassionati di vino.

Giovedì 10 marzo si inaugura la mostra promossa nel semestre di presidenza italiana.

E' convocato il consiglio comunale, in sessione ordinaria, seduta pubblica svolta con presenza fisica in sala consiliare.

Si tratta di un progetto artistico inclusivo fortemente interconnesso che lega teatro, musica, cultura e socialità. Proprio in questi due anni, la Lis, la lingua italiana dei segni, è stata riconosciuta dallo Stato italiano lingua di minoranza linguistica: tutto l’Istituto Sismondi-Pacinotti è impaziente di accrescere come scuola la conoscenza di questa lingua.

"Qui non basta lavorare sull’ordinario, ma vanno tenuti costantemente aperti quei canali sui quali prima Giurlani e poi la giunta hanno lavorato intensamente, come quelli con la regione Toscana, attuando il programma operativo sottoscritto dalle parti,  e il ministero per l’Agricoltura. Su questo siamo particolarmente sensibili e vigileremo a fondo”.

La Fondazione, guidata dal presidente Lorenzo Zogheri, diventa così l’undicesima fondazione bancaria a far parte della compagine azionaria di Sinloc, che in Toscana annovera già tra i soci la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. L’ingresso nel capitale arriva a seguito dello sviluppo, da parte di Sinloc, di diversi progetti sul territorio pistoiese.

Si chiama Denis il piccolo bambino ucraino venuto alla luce nel punto nascita del presidio ospedaliero di Pescia venerdì alle ore 7,34. La mamma e il neonato sono stati dimessi ieri e sono entrambi in buona salute. Ora sono ospiti a casa di una parente, anche lei ucraina, a Lamporecchio. La mamma del piccolo Denis, Halina, ha viaggiato per 5 giorni insieme al marito e all’altro figlio di 4 anni e ai suoceri per raggiungere l’Italia.

"Pescia è di tutti scrive: "Questa mattina Abbiamo incontrato il Commissario Prefettizio, con il quale ci siamo confrontati su temi fondamentali per la nostra città: Me. FI. T, vendita depuratore Veneri, piano operativo e ultimo ma non meno importante, bilancio. Alla luce di quanto emerso possiamo affermare che le nostre preoccupazioni era assolutamente fondate".

“Mettere in primo piano i bisogni delle persone più fragili”. Questa è la mission dei giovani ragazzi del Leo Club che hanno donato più di 200 mascherine trasparenti all’ospedale Santi Cosma e Damiano di Pescia. Le mascherine sono state consegnate alla direzione sanitaria del presidio dai Leo Club di Lucca e il Leo Club di Montecatini Terme.

Confcommercio riaccende i riflettori sul Mercato dei fiori: più tempo passa senza una soluzione e più aumenta il rischio per il territorio di perdere uno dei suoi punti nevralgici. È questo l’allarme lanciato dall’associazione che, dopo meno di due mesi, torna nuovamente sull’argomento chiedendo alla Regione di reperire le risorse necessarie a mettere a norma l’immobile che, altrimenti, a partire dal 22 giugno sarà dichiarato inagibile.

"La struttura messa in sicurezza non potrà avere unicamente l’attuale destinazione che non garantisce appieno lo sfruttamento delle sue potenzialità. La floricoltura ha ancora un peso importante per l’economia pesciatina, ma si dovrà comunque pensare a una vera e propria multifunzionalità della struttura, compreso sicuramente il suo utilizzo come centro logistico per la floricoltura e il vivaismo".