Luca Parlanti (M5S) interviene 

"Tutto aumenta e non solo a parole. In questo paese ci saranno mai dei responsabili politici della deriva che stiamo inesorabilmente prendendo e pagherà mai qualcuno?

Venendo a Lamporecchio, ciò che innervosisce di più è la cronica mancanza di coerenza dell'amministrazione Torrigiani che non smette mai di manifestarsi nelle forme e nei modi più inaccettabili. Inquieta soprattutto la debolezza della nostra area pistoiese, schiacciata dalle decisioni forti prese a Firenze e Prato (su tutti i fronti, mica solo sul tema rifiuti).

Il sistema della gestione dei rifiuti in Toscana fa acqua da tutte le parti (lo si sa da molto tempo) e i responsabili di questo costoso fallimento, che ricade come sulle tasche dei cittadini, ma bada un po', già vessati economicamente da tutte le parti, è tutto targato Pd.

Sentire e vedere il vicesindaco Tronci e il sindaco Torrigiani annaspare nel tentativo di recitare politicamente lo stesso copione, quello delle vittime ignare di questa gestione, sempre al rialzo, mette profondo sdegno. Proprio loro che hanno sempre accettato passivamente "il pacchetto" che l'area fiorentina, la roccaforte "democratica", ha sempre fatto ingurgitare alla nostra provincia, zona marginale, con l'unica eccezione Pistoia da quando non è più (e speriamo non lo ritorni) di centro sinistra.

Questo atteggiamento tenuto in consiglio (guardatelo, è online) tipicamente sinistroide, li rende veri maestri nel ricoprire il ruolo bipolare, metaforicamente parlando, del "carnefice" politico di questa gestione ed al contempo, quando le cose vanno male, calarsi in quello della "vittima".

Delle due l'una, cioè la seconda: hanno concorso anche loro a creare questa situazione, inutile fare gli scandalizzati. I cittadini di Lamporecchio, ben informati dal sottoscritto, si ricordano bene i voti favorevoli della nostra amministrazione nell'assemblea dei sindaci di Ato Toscana Centro (ad esempio anno 2020), così come si ricordano ancora meglio l'assenza, sì l'assenza fisica in assemblea, di rappresentanti del nostro Comune nel 2019...poi, improvvisamente, anni 2021/2022, quando le cose si sono messe veramente male e non era più possibile raccontare che va tutto bene (vedi aumenti Pef, tariffe, ricorso all'avanzo di bilancio per tappare i buchi, gestione inefficiente, impianti vecchi e mancanza di ulteriori siti, ecc), c'è stata una levata di scudi, molto di facciata e ben poco di sostanza, politicamente parlando, con cui maldestramente si tenta quantomeno di salvarsi di fronte all'opinione pubblica.

Il bello è che hanno ammesso (lo si sapeva da tempo ma loro si sonosvegliati adesso) che gli aumenti si ripresenteranno per alcuni anni ancora e che gli interventi materiali per rattoppare questa situazione richiedono, appunto, tempi lunghi. Anni di aumenti per i cittadini in sostanza!

In consiglio (vi invito ancora a vedere le sedute su youtube) ho contestato duramente, alla mia maniera, quella che tanto li mette in imbarazzo, li innervosisce, questo stato di fatto...inutile dire che, come succede da molto tempo, la loro figura è stata pessima, con arrampicate sugli specchi tipiche e peggiori del fatto in sè. Come dire: la toppa è peggio del buco (entrambi targati Pd).

Ovvio, sono stato l'unico, per il resto del mondo lamporecchiano, evidentemente, va bene così. Questa maggioranza, che ha perso ogni residuo di credibilità politica amministrativa, dovrebbe andare a Firenze, "citofonare" al presidente della Regione Giani nonchè all'assessore competente e "farsi sentire" assieme a quei Comuni, tutti dello stesso colore, tutti "democratici" (quindi, immagino, a sentir loro, sicuramente più competenti, preparati e responsabili del resto del mondo).

Se la Regione fosse stata governata dal M5S (da solo chiaramente senza alleanze indigeste col Pd, tanto di moda adesso) piuttosto che il centro destra (ma in quest'ultimo caso ho dei dubbi), allora certi sindaci si sarebbero incatenati davanti il palazzo dell'ente regionale (e avrebbero fatto benissimo).

Questo è il nostro sistema politico, tutto uguale, bipartisan, in formati e scale ridotte: Italia, Regione, Provincia, mettiamoci anche la Valdinievole, Lamporecchio. Vedo che nessuno, a parte nei bar e sui social, contesta più di tanto questa deriva. Si assorbe tutto, si ingoia tutto, si resiste a tutto: per quanto ancora?".