L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il presidente di Italia Nostra Valdinievole Italo Mariotti scrive a Autostrade per l’Italia e ai sindaci dei Comuni di Monsummano e Serravalle sulla realizzazione i barriere antirumore in autostrada A11.
"L’associazione Italia Nostra sezione Valdinievole si è da tempo interrogata sui problemi relativi all’inquinamento prodotto dall’autostrada A11, in specifico quello relativo all’acustica.
Abbiamo avuto informazioni, sia dalla stampa sia da organi istituzionali, che la realizzazione completa delle barriere in Valdinievole sarà messa in opera nel 2024.
Prendiamo atto della buona notizia con la speranza che tale espressione di volontà non subisca ritardi, come è successo nel passato.
La nostra è un’associazione che si occupa di tutela ambientale, di salvaguardia della qualità della vita ed è ovviamente favorevole alla transizione energetica, con uso diffuso di produzione di energia rinnovabile. Allora, visto che i tempi della realizzazione per l’istallazione delle barriere fono-assorbenti si sono “allungati” al 2024, proponiamo che sia rivista la progettualità dell’opera nel senso da noi auspicato: le barriere dovrebbero essere costruite, inserendo nella struttura pannelli fotovoltaici.
Sarà un modo di mitigare ulteriormente la rumorosità e nel contempo si potrebbe produrre energia pulita, che, se interconnessa con la rete di distribuzione nazionale, porterà senz’altro un beneficio al rapporto energia prodotta/emissione di anidride carbonica.
Riteniamo opportuno, in questo caso, che siano coniugate le due problematiche suddette: l’abbattimento dei rumori e la produzione di energie rinnovabili".