Com. stampa Rif. Comunista: "Il Circolo di Rifondazione comunista di Serravalle P.se , ha rilevato nell’ultimo consiglio comunale del 29 settembre, oltre a un assenza di una opposizione degna di questa parola, una chiara adesione dell’attuale amministrazione alla Multiutility proposta dalla regione Toscana che per adesso è una delle poche in Italia a volerla attuare.

I cittadini devono sapere, si tratta di un accentramento dei servizi comunali idrici, ambientali e di energia in una società pluripartecipata con prospettiva di quotazione in borsa. In pratica un ente con funzioni di profitto per gli azionisti, vi lasciamo capire le conseguenze dei servizi sui territori in particolare nei piccoli comuni. Una roba indegna da fare drizzare i capelli, che a breve sara’ proposta per l’approvazione in consiglio.

Non conosciamo ancora la posizione del PD Serravallino sulla questione, ma siamo quasi certi, del loro appoggio. Altra questione, l’intervento sull’uscita dalla maggioranza del consigliere Basetti. Noi non volgliamo fare l’avvocato d’ufficio delle scelte del consigliere, che sicuramente avrà avuto i suoi motivi. Inaccettabile, è la parte in cui si afferma, che anche i consiglieri passati che hanno fatto la stessa cosa, secondo loro, avrebbero dovuto dimettersi. Pensiamo a un chiaro riferimento al consigliere Raffaele Landi e Giulia Romani, quest’ultima nostra candidata a sindaco.

Queste affermazioni, denunciano il momento di isteria del PD locale, alla prese di difficoltà al suo interno. Come detto, molte volte, la consigliera Romani, ha fatto la sua scelta, dopo essere stata eletta in una lista civica e non da un partito politico aspetto non da poco, questa poi rilevatesi non rispondente a quanto era stato proposto e coerentemente alle sue idee, da sempre orientata a sinistra ha aderito a Rifondazione, seguita da Raffaele Landi. Troviamo fuori luogo e antipatico insistere su questa questione".
 
Comunicato stampa.
Circolo Rifondazione comunista Serravalle P.se