Continua il momento difficile e triste che il Lions Club di Pescia sta vivendo da qualche mese. Tutto è iniziato con la perdita prematura di Carla Papini, moglie del socio Roberto Romagnani, seguita dalla scomparsa, alcune settimane orsono, del socio Luca Biscioni. Due giorni fa a queste perdite si è aggiunta quella del socio Stefano Latini.

Con la scomparsa di Stefano il Lions Club di Pescia perde un Socio di grande carisma, amato ed apprezzato non solo dall’intero Club di appartenenza, ma anche all’interno del Distretto lionistico 108 LA, per la Sua competenza, la Sua generosità, per il Suo mettersi a disposizione di tutti i Soci e nell’aiutare il Club nella sua opera di attenzione ed assistenza ai bisogni della comunità di riferimento, in particolare Pescia e Uzzano.

Con le competenze e le capacità che gli derivavano dall’essere stato dirigente di banca Stefano si è fortemente impegnato, all’interno del Club, ricoprendo due volte la carica di presidente e più volte quella di Tesoriere e Segretario, carica che ricopriva anche in quest’annata lionistica, diventando un punto di riferimento fondamentale per tutti i Soci, in particolare per quelli di nuovo inserimento nel Club. La Sua conoscenza di statuti, regolamenti, norme e vita lionistica, la Sua capacità di innovazione e mediazione ne avevano fatta una figura che difficilmente verrà dimenticata dai Soci del Lions Club di Pescia, ma anche da tutti gli altri Lions del Distretto, e non solo, che hanno avuta la fortuna di conoscerlo.

Tutti i soci del Lions Club di Pescia, nel nome di Stefano, si stringono affettuosamente intorno a Emanuela sua moglie e a suo figlio Jacopo.