L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
L’incanto di inedite armonie, tutte da scoprire, è al centro del concerto “Odisee”, terza proposta della Stagione pistoiese di musica da camera (61^ edizione), curata dal M° Daniele Giorgi e promossa dai Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript, in programma sabato 10 dicembre (ore 21) al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi.
“Odissee” nasce dall'amicizia tra la violinista Alexandra Soumm, artista dalle varie sfaccettature e dalla prestigiosa carriera internazionale sia come solista che come camerista, e il vibrafonista Illya Amar, musicista eclettico che si muove a proprio agio fra il repertorio jazz, la musica da camera e la musica popolare/tradizionale.
I due artisti suonano insieme da anni grazie alla Esperanz'Arts Organization, un'organizzazione senza scopo di lucro di cui Alexandra è co-fondatrice (oggi un collettivo di oltre 100 artisti, tutti volontari e provenienti da diversi background artistici), nata per unire coloro che vogliono portare alle persone la propria arte rendendola accessibile in tutte le sue forme anche in ospedali, scuole, prigioni, rifugi di senzatetto.
Non esistendo repertorio per violino e vibrafono, Illya ha trascritto e composto per questo duo, esplorando varie direzioni dei loro mondi musicali. Con il tempo, e i loro numerosi "concerti sociali" in Francia, Regno Unito e Cambogia, il loro repertorio è cresciuto, combinando musica classica, jazz e musica tradizionale rumena, klezmer, araba, spagnola e armena.
Il 2017 ha visto la nascita di “Odissee”, il loro viaggio musicale: un affascinante programma da concerto che da allora si è evoluto e modificato ed è stato presentato in sale prestigiose come l’Auditorium du Louvre e la Konzerthaus di Vienna.
Il programma prevede musiche originali dello stesso Amar, ma anche della tradizione araba dell’XI secolo; e ancora, composizioni di Béla Bartók che attingono dalla tradizione popolare del territorio dei Carpazi e dei Balcani; di Abraham Ellsteim e Aaron Lebedeff, tra i principali nomi associati al periodo di massimo splendore del teatro yiddish americano; e di Joseph Achron, che ha dedicato gran parte della sua vita a indagare il tesoro musicale della propria tradizione nell’ambito della Società per la musica popolare ebraica di San Pietroburgo.