L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Continua, supportata dalla massiccia adesione delle scuole, l’edizione 2011 della rassegna “A Teatro … con la scuola!”, promossa dal Comune in collaborazione con l’Associazione Teatrale Pistoiese. Di particolare interesse i prossimi due appuntamenti proposti in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia ed incentrati sull’attualità del nostro Risorgimento.
Mercoledì 16 marzo, sempre alle ore 10, sarà la volta dello spettacolo "Il bianco, il rosso e il verde. I clown del circo per l'Unità d'Italia", proposto da Casa degli Alfieri/Teatro degli Acerbi ed interpretato da Massimo Barbero, Patrizia Camatel e Dario Cirelli.
Attraverso la metafora degli artisti del ‘circo’ si ripercorreranno le tappe che condussero dal Regno di Sardegna alla costruzione dell’Italia unita dal 1855 al 1861. Il clown Augusto (dal naso rosso e scarpe grosse), il clown Bianco (dal volto di biacca e vestiti eleganti) e il Direttore del circo (con giacca alla ussara di colore verde) sono impegnati nel rendere sempre più grande e prestigioso il loro piccolo circo piemontese. Per ottenere questo occorre allearsi coi circhi vicini e “fare la guerra” al grande Circo d’Austria che sta occupando impropriamente il territorio italiano. Così le “entrées” dei clown, le loro scene comiche, le trovate esilaranti e ricche di sorprese, non diventano altro che una metafora di un’Italia in costruzione.
L’intento della compagnia è di offrire un modo graffiante ed originale (ma fedele dal punto di vista storico) per ricordare come è nata l’Italia, quali gli episodi essenziali, le questioni aperte (alcune irrisolte ancora oggi) i conflitti personali e politici. Il tutto attraverso una drammaturgia agile e “leggera” ma con occhio attento, ironico e puntuale che fa nascere, oltre ad aspetti poco noti del passato, anche molti riferimenti all’attualità, al Risorgimento come se si stesse attuando oggi.