Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
PISTOIA - Si apre martedì 28 febbraio e si inaugura sabato 4 marzo alle 17.30 nelle vetrine e negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio, la mostra “K8”, che vede collaborare due artisti: la pittrice, scultrice e illustratrice, Lauraballa, e Massimiliano Marianni, che intreccia l’arte visiva con interventi digitali e sonori. L’esposizione si potrà visitare fino al 23 marzo, durante gli orari di apertura della biblioteca.
K8, il cui titolo sintetizza in un marchio lo slang dei writers e la sigla industriale della parola cappotto, intesa come derivata dal verso cappottarsi, è un colloquio tra diversi e affini, anzi un dialogo di dialoghi.
“Dialoghi di cadute, di affondamenti, di risvegli e di illusioni che vertono sulla possibilità delle cose, sull’ispirazione della vita - commenta la poetessa Sabrina Bellini -. La carica morbida e coinvolgente di Lauraballa può entrare, sottile, sotto la pelle con sculture di pasta di legno, acquarelli e dipinti. Le sue opere cercano un dialogo, un’intesa, con quelle di Massimiliano Marianni che scuotono con immagini dirette e surreali da cui trovare la giusta distanza per coglierne il livello di messaggio che appartiene a ognuno di noi. Insieme ci portano il valore del non nascondersi, di rendere all’altro l’accessibilità di essere onesti con i nostri K8, lasciandoli andare".
Lauraballa nasce in Svizzera nel 1975, studia a Firenze al liceo artistico, inizia la collaborazione con Atelier Alice a Firenze dove dipinge maschere con soggetti classici. Vive e lavora a Prato dal 2001, quando apre il suo studio in centro. I suoi gusti si formano grazie alle maschere e sullo studio di artisti classici e moderni, oltre all'ammirazione dei grandi illustratori. Ha una certa simpatia per le culture orientali, nelle quali ritrova forme, simboli, rigore, armonia e spiritualità che sente vicini: dal taichi alla danza indiana bharatanatyam, alla lingua cinese. Ha lavorato a stretto contatto con il mondo dell'artigianato e per molti anni ha esposto i suoi lavori ai busker tra Mercantia a Certaldo, Pennabilli e alla fiera dell'artigianato a Firenze. Ha esposto in spazi convenzionali e non: in gallerie tra Londra e Germania, ristoranti e bar. Le sue opere sono sparse nel mondo, dal Giappone all'America.
Per maggiori informazioni visitare il sito https://lauraballa.it/.
Artista audio/visivo indipendente e autodidatta, Massimiliano Marianni nasce nel 1979 a Faenza. Diplomato in grafica pubblicitaria, inizia le sue sperimentazioni visive partendo dalla grafica tradizionale, declinandola poi in ibridazioni e contaminazioni di tecniche diverse, miscelando acquaforte, gum print, serigrafia, collage, cucito e disegno. Realizza un ciclo grafico, Inside/Outside, di liberazione dell’inconscio che ha la sua origine nel 2008 e tuttora è in corso. A partire dal 2014 il suo lavoro grafico viene affiancato da una ricerca sui media che lo porta ai primi brevi video animati analogici inseriti in installazioni con utilizzo, in alcuni casi, di videomapping. A seguire si fa sempre più insistente l'utilizzo del digitale con strumenti da lui creati che, filtrati da software digitali, diventano attuatori di interazione, di distorsione di accordatura tra l’utente ed il lavoro talvolta performativo. Nella sua ultima ricerca, il suono diventa sempre più materia del suo lavoro in quanto riprende gli studi di musica interrotti da bambino, sostituendo a tratti il disegno ed il visivo e talvolta ibridandoli.
Per ulteriori informazioni consultare il l’indirizzo: instagram.com/massimilianomarianni.