L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Daniel Kipkirui Ngeno (Running Club Futura) si è aggiudicato la 24ª edizione della maratonina Città di Pistoia percorrendo la distanza in 1 ora 3’23”, piazza d’onore per Eric Kipkemei (A.s.Dil. Pol. A.P.B) in 1 ora 3’26”, a chiudere il podio tutto africano, Joel Maina Mwang (Run2gheter) in 1 ora 3’41”. Nella gara femminile si è imposta Lucy Wambui Murgi (Run2gheter) in 1 ora 11’ 56”, segnando il nuovo record della gara, strappandolo all’azzurra Gloria Marconi (Calcestruzzi Corradini) che lo aveva conquistato nel 2006 ed è giunta al traguardo dietro la keniota in 1 ora 15’05”. La Marconi è stata la prima italiana al traguardo e a salire sul podio. Terza donna, la keniota Salina Jebet (Atletica 2005) in 1 ora 16’ 31”. Nella gara maschile quarto Peter Bii (Athletic Terni) in 1 ora 5’ 02”, dopo di lui Federico Simionato (Running club Futura) in 1 ora 7’06”, poi Yassine kabbouri in 1 ora 7’14”, Liberato Pellecchia (La Fratellanza) in 1 ora 7’18”, Abdelekrim Kabbouri (Alterno Pescara) in 1 ora 8’10”. Massimo Mei (Atletica Castello) è arrivato nono assoluto e primo pistoiese al traguardo in 1 ora 10’41”, Marco Orsi (Parco Alpi Apuane) 1 ora 11’02”. Nella gara femminile, quarta al traguardo la livornese Ilaria Bianchi (Team Cellfood) in 1 ora 17’26” dietro di lei, Giustina Menna (Running club Futura) in 1 ora 18’07”, Laura Baldanzi (Team Cellfood) in 1 ora 26’21”, Ester Zio ((Montemurlo) in 1 ora 26’39”, Emanuela Martinelli (Atl Sestini) in 1 ora 28’ 29”, Ilaria Ramazzotti (Montemurlo Meucci team) in 1 ora 29’52” e Stefania Roman (Palestra Equnox) in 1 ora 34’14”. Nella categoria veterani ha vinto il fortissimo Massimiliano Begliuomini (S. Fedi) in 1 ora 15’43” (11º assoluto), nella categoria femminile, primo posto del podio per Antonietta Schettino (Massa Cozzile) in 1 ora 33’22” (10a assoluta). Oltre 1000 atleti al via da via Fermi, tra competitivi e non. Gara senza storia sia quella maschile che femminile. Nella gara maschile la vittoria si è giocata da subito tra i tre kenioti. Il trio composto da Ngeno, Kipkemei e Maina già dalle prime battute imponeva un ritmo di gara molto alto, lasciandosi dietro il gruppo. I tre atleti africani passavano al 5º, al 10º e al 15º sempre insieme la testa alla gara, dietro di loro gli avversari erano ad una manciata di secondi ma il ritmo del trio di testa li teneva costantemente a distanza. Nella volata finale giungevano appaiati Ngeno e Kipkemei che avevano staccato Maina. Rush finale di Ngeno, che allungava e superava l’avversario di tre secondi. Anche nella gara femminile, poche emozioni. La vittoria della Wambui era data per scontata alla vigilia per il suo record sulla distanza della maratonina. Consapevole della forza della keniana, Marconi ha corso puntando al tempo personale. Così, sia la Wambui che la Marconi hanno condotto gare separate, ciascuna in perfetta solitudine, tanta era la distanza, in tempi e forma, con il resto delle atlete in gara. Dietro gli atleti competitivi, tantissimi camminatori. Una bellissima nuvola di colori che ha pitturato l’intero tracciato della corsa, rallegrato da una bellissima giornata. I semplici camminatori (percorso di tre chilometri) e quelli che hanno partecipato alla camminata sportiva (fitwalking: 10 chilometri, accompagnati dalla campionessa Milena Megli), sono partiti prima della gara. A quest’ultima disciplina hanno partecipato una quarantina di persone, a dimostrazione di come stia prendendo campo tra le passioni degli sportivi. Alla maratonina hanno partecipato anche i ragazzi diversamente abili che hanno corso i 3 chilometri, tagliando il traguardo felici di essere stati protagonisti di una manifestazione internazionale insieme a tanti atleti di spicco.