MONTECATINI - Due i titolari di strutture alberghiere sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria da parte dei poliziotti del commissariato di Montecatini Terme in quanto responsabili di aver violato le norme previste dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps).

In particolare, durante un primo controllo effettuato in ore pomeridiane è stato accertato che il titolare di un albergo aveva ceduto una stanza, di mattina, a due avventori di nazionalità bulgara senza richiedere loro i documenti.

Lo stesso albergatore aveva nel recente passato dato ospitalità ad altri soggetti di nazionalità bulgara, poi arrestati dalla polizia di Stato in quanto autori di furti in abitazione, senza avere in quel caso registrato i loro nomi sull’apposito portale della questura di Pistoia, denominato “Alloggiatiweb”.

Durante un altro controllo è stato invece accertato che il titolare di altra struttura alberghiera aveva registrato dopo un giorno il nome di un ospite nonostante fosse rimasto in struttura solo alcune ore.

Il controllo era nato in conseguenza dell’alert scattato presso la sala operativa della questura di Pistoia nel momento dell’inserimento sul portale del nominativo dell’ospite da parte del personale dipendente dell’albergo; in questo caso, l’ospite aveva a suo carico due provvedimenti di arresto emessi da due Procure della Repubblica. Il ritardo nell’inserimento ha consentito al ricercato di potersi allontanare.

I due titolari sono stati denunciati penalmente per la violazione degli art. 17 e 109 del Tulps.

Ricordiamo come il decreto del Ministero dell’Interno del 7 gennaio 2013, all’art 1, come modificato dall’art. 1 del decreto del Ministero dell’Interno del 16 settembre 2021, prevede che le generalità delle persone alloggiate presso le strutture ricettive di cui all'art. 109 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, vengono trasmesse a cura dei gestori delle stesse strutture, entro 24 ore successive all'arrivo delle persone alloggiate, e comunque entro le sei ore successive all’arrivo nel caso di soggiorni non superiori alle ventiquattro ore, alle questure territorialmente competenti secondo le modalità previste dai successivi articoli 2 e 3 del presente decreto.

Dette norme sono state previste dal legislatore per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, attraverso una serie di controlli diretti a prevenire e contrastare episodi di criminalità e di terrorismo.