Con l’assemblea tenutasi ieri sera, nel Pd comunale di Pistoia si è aperta una nuova fase di rilancio verso le prossime sfide elettorali. Molte le novità presentate in un clima di costruzione, che ha visto la votazione unanime della relazione del segretario Walter Tripi.

Mettendo in fila una serie di proposte sull’attività dei circoli sul territorio, si è ufficialmente lanciato il “Cantiere democratico”. Una piattaforma aperta di aggiornamento programmatico ma anche di confronto con le altre forze politiche del centrosinistra, a partire da quelle presenti in consiglio comunale ma anche con le realtà civiche della città, per riprendere il filo di un’alternativa alla destra cittadina

.“Se pur nelle naturali differenze - ha spiegato Tripi - siamo fiduciosi sul riprendere un cammino comune, costruendolo passo dopo passo, per dare una guida nuova e migliore a Pistoia”.

All’assemblea era presente anche il neo segretario provinciale Alessio Torrigiani, che ha dato la carica ai presenti.

Al Cantiere democratico si affianca anche l’avvicendamento di capogruppo. “Federica Fratoni, che ha accompagnato con il primo anno di assestamento dell’opposizione consiliare, lascia il testimone al neo capogruppo Matteo Giusti, pur rimanendo a disposizione del gruppo e in consiglio. Questo passaggio, condiviso politicamente con la segreteria, non è certo un disimpegno: assume il significato della volontà di investire sulle nuove figure presenti in consiglio, così come nella segreteria e più in generale nel partito, dando ad ognuna di loro spazio politico e di azione, con il supporto di chi ha più esperienza, per un Pd sempre più forte, propositivo, fresco.”

"Questo dare spazio - continua Tripi - significa anche rafforzare la convinzione che il Pd sia la casa di tutti e tutte e che, a prescindere da scelte congressuali o singole posizioni personali, occorre che chi vuole dare il proprio contributo a riconquistare la città collabori strettamente, anteponendo gli interessi generali a quelli particolari.

D’altronde, si tratta di un investimento sulle figure più giovani che già era riscontrabile nel nuovo esecutivo del segretario, con un’età media molto bassa, e che va consolidandosi.

Vogliamo ripartire dalle cose da fare, dalle idee e dai progetti per Pistoia, per costruire fin da subito un campo politico che pensa al futuro della nostra città dopo questi anni di torpore e sviluppo mancato. Abbiamo voglia di confrontarci con responsabilità e mettendo a disposizione le nostre idee per costruire un progetto politico solido e lungimirante”.

La decisione di lanciare il Cantiere arriva dopo alcuni mesi di incontri sul territorio, la serie chiamata “In circolo”, che continueranno anche nei prossimi mesi affrontando temi locali e nazionali.

Con l’occasione, il Pd ha anche lanciato una raccolta di materiali utili per le zone alluvionate, che si terrà ogni venerdì di novembre al circolo Garibaldi, dalle 17 alle 19.