Il consigliere comunale del Partito denocratico Paolo Tosi interviene sullo stadio Melani.

"Tanto calore dei tifosi, tanto lavoro fatto dai tecnici, tanti soldi spesi (1.200.000 euro) e oggi la Nord è di nuovo chiusa.

Dopo tanta attesa i tifosi arancioni, ma si può dire tutti i pistoiesi avevano salutato con favore la riapertura della tribuna nord dello stadio Melani, oggi purtroppo lo scenario è desolante, la tribuna nord è di nuovo chiusa ai tifosi arancioni.

Questa volta la causa non è dovuta a motivi tecnici o normative, l'improvvisa chiusura è dovuta a questioni che con il calcio hanno ben poco a che fare. in realtà mi sembra che tutta la situazione che sta vivendo la squadra della nostra città abbia poco a che fare con il calcio giocato.

La politica deve senz'altro stare al suo posto e non cavalcare e strumentalizzare situazioni delicate come queste, certo però quello che credo debba fare, soprattutto se un politico ricopre anche cariche istituzionali, è richiamare al senso di responsabilità tutti gli attori in campo.

Personalmente la chiusura della Nord mi addolora in primis perché è una sconfitta per la nostra città, ma anche per cosa rappresenta la Nord per i tifosi arancioni, poi per il fatto che gli uffici tecnici comunali si sono fatti in quattro per riuscire a farla riaprire e riconsegnarla al tifo pistoiese ma anche l'aspetto economico mica è secondario, circa 1.200.000 euro è la cifra che la collettività pistoiese ha sborsato per i lavori necessari alla riapertura, un grosso sacrificio ma finalizzato alla riapertura di un luogo simbolo del tifo arancione, certo i lavori di adeguamento erano necessari e rimarranno appannaggio della struttura, però dopo tutta l'attesa, tutto l'impegno profuso e il 1.200.000 euro speso rivedere oggi di nuovo chiusa la Nord fa male non solo ai tifosi arancioni ma a tutti i cittadini pistoiesi che poi sono la stessa cosa, cittadini tifosi che si può ben dire che siano gli unici che la loro parte l'hanno sempre fatta".