Il segretario del Pd, Davide Petrini, interviene sulla polemica innescata dalla mancata presenza del sindaco all'assemblea della Società della Salute.

"Il comportamento del sindaco Marchi, che è anche vicepresidente della SdS, è ormai francamente inspiegabile. Da una parte si erge ad unico difensore dell'Ospedale della Valdinievole, dall'altra però diserta o se ne va da tutte le sedi dove potrebbe far valere il suo punto di vista. Non va alla Società della Salute dove si vota un bilancio che riguarda il livello dei servizi sociali territoriali per i cittadini del nostro comune, che il Sindaco dovrebbe rappresentare. Lascia le riunioni della Conferenza provinciale dei Sindaci.  
Ricordiamo che se tutti i Sindaci avessero tenuto il comportamento della Marchi, il bilancio non sarebbe stato approvato  e i  cittadini in condizioni di bisogno, sia a Pescia che in Valdinievole, non avrebbero più potuto usufruire dei servizi sociali. Ricordiamo inoltre al Sindaco Marchi che non siamo in campagna elettorale ma che il Sindaco è chiamato a governare. Si governa principalmente essendo presenti nelle sedi istituzionali, non disertandole. 
  Altra considerazione riguarda il progressivo isolamento in cui il Sindaco e la sua maggioranza vogliono portare il nostro Comune in Valdinievole. La strada meno indicata per difendere il Presidio ospedaliero della Valdinievole. Questa linea di contrasto  isola il nostro territorio che invece, non solo per l'ospedale, avrebbe bisogno invece di fare squadra.  Oltre a questo, è bene precisare che tutti i Sindaci della Valdinievole hanno più volte affermato la necessità di continuare gli investimenti previsti sull'attuale presidio. Sono stati il Pd ed i Sindaci della Valdinievole a lanciare la proposta di un nuovo ospedale affermando che Pescia ha un titolo preferenziale per la sua localizzazione. Posizione affermata anche in innumerevoli sedi istituzionali, dove erano presenti anche rappresentanti della Giunta Marchi. Adesso è il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Il Pd lo ha fatto con una azione politica tesa a fare squadra e non ad isolare il nostro territorio e lo farà anche in futuro. 
La scelta della Marchi di astenersi dal confronto, non aiuta Pescia a preservare l’efficienza e il mantenimento delle prestazioni ospedaliere, ma forse questo comportamento è necessario per tenere unita una maggioranza instabile e afflitta da una serie infinita di beghe che potrebbero presto lacerarla. Sembra chiaro, ormai, che il Sindaco stia anteponendo la tenuta politica della sua amministrazione ad interessi collettivi che potrebbero giovare ai cittadini di Pescia e non solo. Il tema è quello di garantire la qualità della sanità per i cittadini di Pescia e della Valdinievole nel presente e nel futuro. Esso è troppo importante e delicato per entrare nella polemica politica fine a sè stessa".