L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Ivo Torrigiani, La badia di San Baronto, santuario, monastero, signoria. Oltre mille anni di storia, Quaderno II dell’Accademia di Masetto, G.F. Press, 2024.
La storia dell’abbazia di San Baronto abbraccia un arco di tempo di oltre mille anni. Oggi, essa appare solo come una silenziosa chiesa di campagna, che, con la sua possente torre campanaria, vigila su un piccolo paese e, seppure in modo defilato, sulla viabilità di valico. I documenti giunti fino a noi, tuttavia, raccontano la storia di un’abbazia prospera, che, grazie a lasciti e donazioni, possedette per molti secoli un cospicuo patrimonio sulle pendici del Montalbano e nelle terre limitrofe, contribuendo a plasmare questi territori e legandosi profondamente alla vita delle comunità.
Il libro di Ivo Torrigiani, sulla base di documenti in gran parte inediti, ricostruisce la storia del monastero a partire dal 1064, individuando le molteplici funzioni che l’abbazia svolse in questi luoghi nel corso dei secoli passati. Essa fu santuario, signoria fondiaria, custode di un passo strategico del Montalbano, protagonista, con i suoi monaci e coloni del primo dissodamento del suolo e del popolamento rurale, lasciando un’impronta in questa area collinare ancor oggi individuabile.
Ivo Torrigiani, nato a Lamporecchio, è stato dirigente scolastico e docente di scuola secondaria di e II grado. Si è occupato di etica e di estetica e, più recentemente, di storia locale.
Sabato 18 maggio alle 17,30 presso la cripta della chiesa di San Baronto presentazione del libro a cura di Simone Martini e Michela Cammilli. Sarà presente l’autore.