"Il filo conduttore della politica di Azione è da sempre la serietà e la concretezza delle proposte: più investimenti in sanità, istruzione, giustizia, difesa del salario minimo - così dichiara Lorenzo Landi, portavoce di Azione Agliana. "Lottiamo per un'Europa che conta di più nel mondo e adesso è importante far sentire la nostra voce" .

"In Italia c'è molto da fare. Oggi il Comune è il luogo centrale della politica, il più importante, in cui i cittadini diventano "Stato" e possono contribuire al cambiamento positivo.”

Ad Agliana ci sono cittadine e cittadini che si impegnano a tutti i livelli e che vogliono costruire un domani migliore per i loro figli. "Vogliamo - continua Landi - dare il nostro contributo. Perché sosteniamo Guido Del Fante sindaco? perché siamo alleati naturali nelle politiche sociali, nella partecipazione e nell'obiettivo di costruire un paese migliore in cui vivere, iniziando dalle piccole cose.

Crediamo fortemente nel progetto Zero Waste, con il nostro approccio delle 4R: riduci, riusa, ripara, ricicla. Un'idea semplice e di buon senso, che se diffusa in modo capillare permette a ogni cittadino di essere attore protagonista di un cambiamento culturale, prima di tutto contro il consumismo selvaggio. Sul territorio c'è un termovalorizzatore in funzione da oltre 40 anni che ormai è a fine vita. Tutti sono consapevoli che non andrà avanti per molto. Proponiamo la conversione dell'impianto, in un'ottica di economia circolare, per fare un "recupero intelligente" delle materie prime seconde al posto della termovalorizzazione, questo potrebbe diventare il fiore all'occhiello della nostra economia cittadina. Purtroppo manca da parte di Regione Toscana un piano rifiuti all'altezza delle aspettative di una regione importante come la nostra, dal punto di vista economico-turistico, naturale e paesaggistico.

Bisogna fare un salto di qualità, insieme, non c'è altro tempo da perdere. Al voto l'8-9 giugno, Azione appoggia Guido Del Fante con tutto il centrosinistra. Vogliamo essere un modello di buona politica, quella con la P maiuscola".