Luca Cangemi è stato eletto per acclamazione presidente del circolo di Fratelli d'Italia del comune di Serravalle Pistoiese. A proporre la sua elezione è stato il sottosegretario all'agricoltura e alla sovranità alimentare senatore Patrizio La Pietra, presidente provinciale di Fratelli d'Italia, nell'ambito dei lavori congressuali del partito che si sono svolti alla "Piramide" di Valentina, in via del Redolone a Cantagrillo.

Luca Cangemi potrà quindi continuare il lavoro che già svolge dal 2020, quando fu nominato commissario straordinario del partito. Luca Cangemi, 58 anni, è impiegato nel settore della sicurezza e direttore dell'ufficio acquisti di un'importante azienda. E' impegnato nel mondo dello sport da oltre 30 anni e, attualmente, è presidente nazionale della Fedika, la federazione nazionale karate, e responsabile delle arti marziali per l'Asi della Toscana.

Il congresso che è culminato con la sua elezione, si è svolto davanti a un folto pubblico di iscritti e simpatizzanti del partito ed è stato moderato, oltre che dal sottosegretario Patrizio La Pietra, anche il membro della direzione nazionale del partito Lucio Avvanzo e dal consigliere provinciale Lorenzo Vignali. A porgere i saluti dell'amministrazione comunale, dove Fratelli d'Italia è in maggioranza, hanno provveduto il sindaco Piero Lunardi e l'assessore al Bilancio Benedetta Vettori. Presenti anche i consiglieri comunali del partito Stefano Agostini (con delega all'urbanistica, alle comunità energetiche e allo sviluppo economico), Patrizia La Pietra (con delega alla fiera) e Andrea Basetti con delega di supporto allo svolgimento delle deleghe ad arredo e decoro urbano e verde pubblico.

Negli anni, grazie al lavoro capillare svolto dal presidente di circolo Luca Cangemi, il partito si è profondamente radicato nel territorio, mantenendo sempre il suo pieno appoggio all'esperienza amministrativa del sindaco Piero Lunardi. Come proposta operativa da attuarsi sin nell'immediato, il neo presidente del circolo ha proposto che gli iscritti e i membri del gruppo consiliare si riuniscano a cadenza fissa. Questo per favorire una più attiva e capillare vita di partito, di raccordo con i rappresentanti che Fratelli d'Italia ha nel consiglio comunale.