Il Piccolo teatro Mauro Bolognini si prepara ad accogliere all’undicesima edizione del Pistoia Magic, in scena il 31 gennaio (ore 21.15), l’1 febbraio (ore 16.30 e 21.15) e il 2 febbraio (ore 16.30). Quattro repliche in tutto che, come da tradizione, racconteranno il risultato di una costruzione lunga mesi, con lo scheletro del festival ideato da Francesco Micheloni e la scrittura affidata, dal 2017, a Simone Venturi. Non esibizioni slegate l’una dall’altra, ma tutte pensate quali stazioni di una narrazione complessiva che ruota attorno a un tema preciso, quest’anno individuato nella «Sinestesia», ovvero quel processo che consiste nell’associare in un’unica immagine due parole riferite a sensi diversi. Attraverso la magia si vuole generare una sorta di disorientamento, girato il cui angolo si spalanca la meraviglia in pieno stile «PistoiaMagic».Un appuntamento irresistibile per i pistoiesi (ma non solo), con più di diecimila spettatori in dieci anni. 
 
Di straordinario livello anche quest’anno il cast che compone l’edizione numero undici. A partire da Bustric, molto più di un mago: un narratore, un attore e un maestro dell’arte scenica che trasforma ogni spettacolo in poesia attingendo a uno stile unico, pieno di meraviglia ma anche comicità. Illusionismi conditi di mistero e incanto nella suggestiva performance di Maxim, artista di fama internazionale, così come di assoluta caratura è la professionalità artistica di Leonardo Panetti, giovane stella della magia italiana. Diciotto anni e già un sorprendente curriculum, tra titoli e partecipazioni sui palcoscenici più iconici del mondo, con un atto unico ispirato all’intervento artistico di Banksy che lo ha eletto a big della magia nel mondo. Presenti con orgoglio gli amici di sempre del Pistoia Magic, ovvero il Mago Leo, alias Leonardo Bigazzi, con uno straordinario talento nell’incantare i più piccoli e l’abile illusionista Tiziano Cellai (quest’ultimo in corsa al prossimo Campionato mondiale di magia a Torino, luglio 2025). Chiude il cast ovviamente il padrone di casa, Francesco Micheloni, artista prestigiatore poliedrico specializzato in storytelling e magia con carte da gioco.
 
«Quest’anno racconteremo la vita di un uomo immaginario, la cui (in)esistenza sarà evocata dalle performance dei nostri ospiti – racconta Francesco Micheloni a proposito del tema -. Anticipando il risultato, posso dire che questa è senza dubbio una delle storie più belle che Venturi abbia mai scritto per il Pistoia Magic. Un ringraziamento va anche per questa edizione a chi convintamente ci sostiene e a chi partecipa con entusiasmo riempiendo ogni anno il teatro».
 
«L’appuntamento invernale del Pistoia Magic – sottolinea Alessandro Sabella, assessore al turismo del Comune di Pistoia – è ormai complementare alla versione autunnale, introdotta due anni fa, e che ha già raccolto un ottimo riscontro. Eventi come questi ci ricordano quanto sia importante sostenere la cultura e gli spettacoli dal vivo, che rappresentano un motore per il turismo e per la vitalità del territorio. Il Teatro Mauro Bolognini è la cornice perfetta per un evento che, edizione dopo edizione, non smette di sorprenderci. Auguro a tutti coloro che andranno a teatro, di lasciarsi trasportare dalla magia, di meravigliarsi, di tornare bambini per qualche ora. Pistoia Magic è anche questo, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi».

Già in vendita i biglietti sul circuito TicketOne o su pistoiamagic.com. Possibilità di sottoscrivere la Vip Experience con contenuti esclusivi extra curati da Simone Venturi che permetteranno di assistere a dei dietro le quinte decisamente ghiotti e originali. Sostengono il festival Palazzo 42, Settepuntoquattro, Degna Tana, Fortezza 59, Luccacarta, Via Vai Café, Toscana Fair; con la collaborazione del Comune di Pistoia.
 
Infine, per i ritardatari del teatro, come di consueto, l’ultima chiamata con la magia sarà il 9 febbraio (ore 16): alla Fortezza 59 in piazza della Resistenza si svolgerà un «ridotto» dell’omonimo spettacolo andato in scena al Bolognini (info: 329.7911077).