Grande weekend per i podisti della Silvano Fedi, con 4 vittorie ottenute nelle corse toscane.
Giugno sembra ancora lontano ma, in realtà, è dietro l’angolo. E per renderlo ancora più vicino si aprono le iscrizioni per partecipare al Pistoia Basket Project Camp 2025.
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Fabo Herons Montecatini comunica di aver ingaggiato la guardia lituana Tautvydas Kupstas, 192 cm, nato il 14 febbraio 2000 a Kaunas, in Lituania.
Sconfitta molto pesante nella lotta salvezza per l’Estra Pistoia Basket 2000 che, nella 18° giornata di Lba, soccombe al PalaCarrara contro la Nutribullet Treviso per 84-90.
L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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Venerdì 7 febbraio ore 11, Sala Nardi, Provincia di Pistoia, "Nuovi percorsi tra passato e futuro".
"Raccontami in libro", di Maria Valantina Luccioli
Nel 2024 sono state 163 le sanzioni amministrative elevate dalla polizia municipale per reati ambientali. Tra queste, la maggior parte sono relative a constatazioni di abbandono di rifiuti. Sono state invece 11 le notizie di reato a carico di altrettanti trasgressori alle normative che dovranno invece rispondere delle loro azioni in sede penale visto che le situazioni constatate dalla polizia municipale configurano uno sconfinamento di responsabilità che va ben oltre la semplice sanzione amministrativa.
Dai controlli effettuati incrociando i dati raccolti dalla polizia municipale con quelli presenti negli uffici comunali, sono poi emerse 93 utenze non iscritte a ruolo che, in pratica, non ricevevano ancora la cartella di Alia per il pagamento dello smaltimento dei rifiuti.
"Questi risultati - dice soddisfatto l'assessore all'ambiente Libero Roviezzo - sono frutto di un lavoro capillare del nostro corpo di polizia municipale, che pone la tutela dell'ambiente fra i suoi obiettivi più importanti da raggiungere. Il nuovo comandante Gabriele Gabbanini, che dall'agosto scorso ha assunto il comando, ha ereditato una macchina operativa ben rodata. Il suo entusiasmo e la sua voglia di fare stanno quindi solo migliorando un nucleo operativo già ricco di elevate professionalità".
Riguardo poi agli specifici risultati raggiunti, che costituiscono una vera e propria eccellenza nella provincia di Pistoia, l'assessore Libero Roviezzo afferma: "Numeri così importanti non si ottengono per caso ma sono frutto di un lungo lavoro di attenzione e di conoscenza del territorio. Per raggiungerli occorre una sinergia di intenti fra la polizia municipale e il livello politico. Del resto, la giunta della sindaca Simona De Caro pone la preservazione di un ambiente sano e salubre come uno dei punti cardine della sua azione. Io, in quanto assessore all'ambiente, mi muovo quindi consapevole di operare in sinergia con l'intera macchina comunale".
Per poter intercettare un numero così elevato di cittadini dal comportamento scorretto, il Comune si è attivato tuttavia da tempo, dotandosi di una strumentazione tecnologica di primissimo livello.
"La nostra polizia municipale - prosegue l'assessore Libero Roviezzo - può contare sulla disponibilità di un drone attrezzato, che consente l'operatività del corpo sia sul fronte dei reati ambientali che per il controllo di altre tipologie di infrazioni. Tra i nostri agenti ve ne sono due che hanno conseguito l'apposito permesso per pilotarlo, dopo aver seguito uno specifico corso di addestramento. Tre sono poi le fototrappole che vengono costantemente spostate in vari punti del territorio e che hanno consentito di individuare moltissime persone che magari, scese dalla loro vettura, scaricano ovunque i loro rifiuti, sia domestici che legati all'attività lavorativa che svolgono".
Ma quali sono le zone che attirano maggiormente gli incivili? Inoltre, ci sono soggetti che si dedicano in maniera seriale agli abbandoni di rifiuti? "Le zone che attirano maggiormente l'attenzione di chi ha la barbara intenzione di disfarsi abusivamente di qualche tipo di rifiuto - prosegue l'assessore Roviezzo - sono quelle paesaggisticamente più suggestive. Si va dalle zone umide del Fossetto a quelle collinari di Monsummano Alto, con le cave e la zona della Grotta Giusti che paiono particolarmente gradite a questi soggetti. A segnalare la presenza di rifiuti non correttamente conferiti, sono spesso i nostri cittadini, che con il loro senso civico collaborano così fattivamente per combattere questo fenomeno".
Una volta trovato un cumulo di rifiuti, inizia quindi per gli uomini del comandante Gabbanini un delicato lavoro di intelligence, che prende il via con l'ispezione del singolo sacchetto o del cumulo di sporcizia abbandonato nei campi o nei fossi del territorio comunale.
"Nel novanta per cento dei casi - conclude l'assessore Libero Roviezzo - l'ispezione porta all'individuazione di colui che si è reso responsabile dell' abbandono. Quando non basta l'ispezione, allora la polizia municipale approfondisce il suo raggio d'inchiesta fino a giungere, quasi sempre, all'individuazione del colpevole. Ai potenziali trasgressori non ho difficoltà a dire, usando un pizzico d'ironia: se abbandoni a Monsummano, prima o poi ti troviamo".