MONTECATINI

Il Movimento per Montecatini è critico con le Luminarie che verranno installate in cento:


"Se c'è  una cosa sulla quale non temiamo smentite - è scritto in una nota - , è che a star dietro alle continue iniziative partorite dalle menti della nostra vulcanica amministrazione non ci si annoia di certo: non si fa in tempo a smaltire le perplessità su «percorsi intrecciati» o lo sbigottimento per i «pianticidi» annunciati e realizzati, che subito i nostri eroi partoriscono una nuova trovata.

Questa volta almeno comprendiamo i ragionamenti che hanno guidato la scelta: visto che nei prossimi mesi la città sarà impegnata a gestire gli ingenti flussi migratori che Miss Italia porterà in città, e non avrà quindi tempo per dedicarsi ad altro, si è ben pensato di partire con un leggerissimo anticipo con la realizzazione delle luminarie natalizie, mettendo in campo nelle principali vie cittadine uno scintillio di lumini e candelabri tale da far impallidire le celebrazioni per Santa Rosalia e San Gennaro! Per i primi di luglio e’ in programma l’arrivo degli zampognari e l’addobbo dell’abete in piazza, tanto da esser pronti con quei pochi mesi di anticipo sul via ufficiale delle feste che verrà dato nel giorno di Santa Barbara.

Tralasciando i paragoni sacri, l’osservatore esterno potrebbe pensare che questa scintillante scenografia sia stata messa in piedi per celebrare lo scudetto del Milan, o magari per annunciare una istituenda sagra del neccio con la ricotta quale ruspante attività collaterale a Miss Italia, risposta in salsa termale alla ben più prestigiosa sagra del ranocchio dell’agosto padulino.

O magari vorrà essere un auspicio votivo affinché la probabile vittoria di Pisapia a Milano possa contribuire a spostare nella edificanda Zingaropoli meneghina una bella fetta dei nomadi nostrani (che nel frattempo ringraziano per aver loro almeno illuminato il bagno!).

In ultimo, ci è venuto il sospetto che la parvenza di tricolore che traspare voglia indicare che il Comune, sorprendendo tutti, voglia essere il primo a festeggiare il 151 esimo anniversario dell’Unità d’Italia, visto che ormai ai festeggiamenti del centocinquantesimo non pensa più nessuno.

Ci sarebbe ancora da ridere, se non fosse che questa iniziativa di raro equilibrio estetico e planetario prestigio è costata la ragguardevole cifra di 42 mila euro; l’ente ancora una volta ha gestito un’iniziativa costosa non in maniera «competitiva», ma attraverso un contributo, elargito al Centro commerciale naturale: su un importo del genere c’è poco da scherzare e poteva, senza dubbio alcuno, essere impiegato in modo un po’ più utile per la città e per il commercio!"

 Movimento
per Montecatini