Riceviamo e pubblichiamo un altro intervento del movimento "Svegliati Italia". Stavolta Luciano Tiramani invita tutti a fare la loro parte per abbellire la città.

"Andando avanti sui suggerimenti e sprone a questa giunta per rivedere Montecatini di nuovo a un miglior decoro, anche in vista di Miss Italia, vorremmo suggerire all'amministrazione una via per essere piu' veloci e parsimoniosi  per abbellire velocemente la citta .Con i chiari di luna espressi dalla giunta sulle finanze comunali e per l'approssimarsi di queste benedette Miss Italia che se vedono cosi' come' la citta', tolte le 22 felci giganti di via verdi, saranno pocho impressionate e cosi tutte le persone che verranno.

Percio' chiediamo all'amministrazione di convocare tutti i negozi, bar, ristoranti, albergatori perche' ognuno, con una modica spesa si prenda l'incombenza di attrezzare  con del verde oppure mettere a posto l'aiuola che hanno davanti al loro esercizio, oppure i vasi vuoti o messi mali esistenti di fronte al loro esercizio. Se necessario mettere una panchina come le ultime messe dall'amministrazione o un altro decoro.

Noi pensiamo che Miss Italia deve essere questa vetrina per una Montecatini che non puo' aspettare tutto solamente dall'amministrazione ma i propri cittadini devono fare la propria parte  Per questo vogliamo sollecitare la coscienza di certi albergatori con alberghi a quattro stelle veramente malconci e che hanno fatto la storia di Montecatini.

La politica puo' fare bene o male, puo' essere efficiente o non efficiente. Ma i cittadini che svolgono un ruolo economico importante devono anche adoprarsi per la riaffermazione della citta'.

Per questo noi di Svegliati Italia oltre che a suggerire ci mettiamo a disposizione di questa iniziativa per abbellire  le rotonde che sono in Montecatini e siamo a disposizione della giunta. Naturalmente su tutti gli internevnti dovra' essere apposta una targa in rame dove dice "abbelliamo la nostra città", con lo stemma della città e il nome della dittta che ha fatto l'intervento, in maniera tale che ci sia la giusta pubblicita' per chi ha fatto l'intervento".