Sabato scorso si è svolta a Pescia, presso la sede dell’Archivio delle Parrocchie, l’assemblea dei soci dell’Istituto Storico Lucchese – sezione di Valdinievole/Pescia. Dopo un’introduzione del direttore uscente Alberto Onori e del presidente della sezione centrale di Lucca Antonio Romiti, l’assemblea ha proceduto alla nomina del nuovo consiglio direttivo, che consta di quindici membri, e del direttore, individuato all’unanimità in Dario Donatini, 25 anni di San Salvatore di Montecarlo, laureato in Geografia umana e organizzazione del territorio presso l’Università di Firenze.

Il neo-direttore ha dunque proceduto alla nomina della sua giunta esecutiva, tutti ragazzi fra i 25 e i 40 anni, che avranno il compito di gestire l’Istituto Storico e le sue attività scientifico-culturali: vice-direttore Alessandro Riccomi, segretario Andrea Mandroni, addetto stampa Luigi Briganti, addetto culturale Gabriele Marangoni e addetto alla didattica Giuseppe Pontari. Nel corso dell’incontro il professor Romiti ha comunicato che la sezione di Pescia dell’Istituto potrà avere una sede autonoma, già individuata nell’ex-alloggio del custode dell’Archivio di Stato, recentemente ristrutturato. Tuttavia, l’istituto potrà installarsi ufficialmente fra qualche settimana, quando sarà messa a punto la convenzione con l’Archivio di Stato di Pistoia, che detiene i diritti sulla struttura.

«Spero che l’Istituto possa tornare ai fasti di un tempo» ha dichiarato il neo-direttore, annunciando anche l’intenzione di organizzare un convegno entro la prossima primavera, di proseguire con la pubblicazione della rivista Valdinievole studi storici, e di rimettere in moto al più presto la macchina culturale.

di Luigi Briganti