MONTECATINI. Il derby delle Terme arriva già alla seconda giornata del campionato di Promozione. Padrone di casa sarà il Montecatini, bastonato a Marlia al debutto. Altro clima tra gli ospiti del Monsummano, dove tutto fila a gonfie vele. La Larcianese, partita alla grande, è attesa sul sintetico del San Marco Avenza. Il Ponte gioca tra le mura amiche del Pertini contro l’Appennino Pistoiese, sperando di festeggiare il primo successo casalingo 

Montecatini. Nato e cresciuto calcisticamente nel Montecatini del quale ora è l'allenatore, Massimo Cardelli ritrova una bella fetta del suo passato. Cinque anni passati con la fascia da capitano del Monsummano e tanti derby infuocati. «Ma ora - dice - devo far reagire un gruppo ferito dal ko di Marlia. Contro il Monsummano voglio vedere di che pasta è fatta la squadra». Buone notizie per il trainer biancoceleste che recupera Simone Pisani. Anche il fantasista Romani ha ripreso gli allenamenti ed è tra i convocati. 

Monsummano. Bello come il sole in Coppa Italia contro l’Appenino Pistoiese mercoledì e forte pure del successo al debutto in campionato a spese del Barga, il Monsummano arriva al Mariotti col morale a mille. Qualche dubbio permane nella testa di mister Macchioni che recupera Davide Pisani e Skenderaj ma fino all’ultimo non sa se potrà contare sugli acciaccati Palazzolo e Tozzini. «Massimo rispetto per il Montecatini - sottolinea Macchioni - che vorrà riscattare la brutta prova di domenica scorsa. Ci faremo trovare pronti. Mi aspetto un gran seguito da parte dei nostri sostenitori». 

Larcianese. Sul sintetico di Avenza, terreno del San Marco, la Larcianese vuole dare continuità all’ottimo avvio di stagione. «Il campo, sia per il fondo che per le dimensioni ridotte - confida - dà dei vantaggi a chi ci gioca sempre. Tuttavia noi dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi e cercare di fare punti ovunque pur vivendo alla giornata. Il gruppo è competitivo e mi segue alla lettera. Possiamo toglierci tante soddisfazioni». Unico assente tra i viola lo squalificato Lazzeretti (un turno). Nessun infortunato. E la tifoseria viola sogna. 

Ponte. Debutto casalingo per la truppa biancorossa che al Pertini ospita l’Appenino Pistoiese, club di seconda fascia. Dal pari di mercoledì in coppa a Vaiano, mister Gufoni ha tratto buone indicazioni. «Il gruppo è in crescita - esordisce - ma pure domenica scorsa, a parte i dieci minuti finali di blackout, la squadra non mi era dispiaciuta. Contro la Vaianese ho visto lo spirito giusto da mettere in ogni sfida». Ancora fermo Stobbia, che sconta l’ultimo turno della squalifica. Perplessità sull’impiego di Bendo; Gufoni spera di portarlo quantomeno in panchina.