L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
La crisi non risparmia nemmeno attività commerciali storiche, quasi delle istituzioni. Chi in questi giorni si sia trovato a passare per Collodi non può non aver notato la catena che chiude il cancello d’ingresso del ristorante Gambero Rosso, uno dei più noti della Valdinievole, parte integrante del parco monumentale dedicato a Pinocchio.
La struttura del locale porta la firma dell’architetto Giovanni Michelucci, che la realizzò nel 1961. Bar e ristorante sono di proprietà della società Sviluppo turistico Collodi srl, presieduta da Pier Francesco Bernacchi, marchio legato alla Fondazione Collodi.
Dissapori contrattuali fra la società e la Cds, azienda che da oltre 30 anni era affittuaria del ristorante e del negozio di souvenir all’uscita del parco, hanno portato all’interruzione del rapporto. Ma per il locale ci sono già molte richieste di aziende interessate a riprendere l’attività.