La mancanza di spazi e strutture per fare sport è un problema da anni. Gli spazi non sono sufficienti a garantire allenamenti e partite settimanali. Ma tra quelli a disposizione, c’è n’è uno che non viene utilizzato: il campo sportivo di Pietrabuona.

E’ stata una piccola società amatoriale a sollevare il caso, il Gs Ricciano. Sono seguiti gli interventi del PesciaUzzanese e della Cestistica, d’accordo a sollecitare il Comune affinchè rendesse fruibile lo spazio, che oggi è ricoperto da erbacce.

Il sindaco Marchi, il vicesindaco Franceschi e l’assessore Cirrito, hanno quindi convocato un incontro con PesciaUzzanese, Cestistica, Veneri Calcio, Gs Ricciano, Atletica Pescia e Tiro con l’Arco. All’ordine del giorno, l’uso degli spazi e delle strutture disponibili per le prossime stagioni. Proprio in quella sede è emersa la questione Pietrabuona. Le società si sono dette disposte a dividere l’utilizzo e a contribuire alle spese di manutenzione. Il consigliere Roi Giorgi (Pd) ha anche chiesto con un’interpellanza al sindaco, qual è l’utilizzo che la giunta intende fare della struttura e quali criteri di assegnazione saranno adottati nell’affidare la gestione. Per Giorgi il campo sportivo è finalmente a norma dopo che i lavori all’impianto di illuminazione e agli spogliatoi sono stati eseguiti e ha ricordato un’altra interrogazione del luglio 2010, a cui segui l’impegno — insiste — mai rispettato, dell’assessore Cirrito di dare continuità all’utilizzo del campo sportivo.