Mi creda Roberta che non sono per niente contento della piega che ha preso la situazione ippica italiana. Ho una passione, un amore , per i cavalli, ed in particolare per i trottatori che non teme confronti. Ho vissuto momenti indimenticabili in tutti gli ippodromi italiani , ma , siccome non vivo sulla Luna è da diverso tempo che mi sono reso conto che si stava scivolanda su una strada pericolosa. Quando si corre solo per la televisione e gli spalti sono vuoti, qualche provvedimento andrà preso ? Ma il mondo ippico se ne è fregato, pensando che tutto sarebbe andato avanti.Anzi si è aumentato il numero delle corse e diminuita la loro trasparenza, con l'arrivo di diversi stregoni. Se non si capisce che l'ippica come la si intendeva non può più esistere, che bisogna diminuire la quantità, alzare la qualità e la trasparenza siamo messi male. L'ippodromo va trasformato in un luogo capace di ospitare altri eventi,capaci di farlo vivere ogni giorno , produrre reddito che permetta poi di supportare lo spettacolo ippico. Ma se pensate che un personaggio come Gabriele, cieco timoniere che ha portato la nave al naufragio, possa anche governare la rinascita allora siete degli incoscenti.

Ho letto l'articolo sulla Nazione: peccato che "lo spazio" disponibile è quello che è... mi chiedevo: perchè non dare voce anche agli altri componenti della vicenda?......
Sarà tutto vero?.........(non mi convince).....
L'argomento è serio... e come tale va affrontato... non si può romanzare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Caro Signor andrea F. se lei ha problemi con Gabriele sono fatti suoi ma non faccia di tutta un'erba un fascio.Io sono titolare di una scuderia in regola con i pagamenti ma vengo comunque costretta ad andare in un centro dove i costi sono sicuramente più alti e di questi tempi.... Il fatto è che l'ippica non interessa più a nessuno tanto meno ai gestori dell'ippodromo.
Vedrà come sarà contento quando al posto dell'ippodromo sorgeranno tanti bei palazzi!!!!!

Non è vero che nei centri di allenamento limitrofi manchino i box per ospitare i 300 cavalli che sono ospitati al Sesana ( numero gonfiato). Il problema sta nel fatto che nelle strutture private bisogna pagare mentre al Sesana c'era la consuetudine di non farlo. Comunque vedrete che il presidentissimo Gabriele troverà la soluzione, come ha sempre fatto nella sua presidenza (da quanti anni ? Si è perso il conto ). Ma se la categoria non sa esprimere niente di meglio.....mal voluto non è mai troppo ...