"Scoprire la felicità dentro la sofferenza". È ciò che ha saputo cogliere Anna Lisa nei momenti più bui della sua malattia, in cui non si è mai arresa e ha tirato fuori la forza per continuare a sorridere alla vita. L’affetto di familiari e amici hanno accompagnato Anna Lisa in ogni momento e con lo stesso calore hanno accolto la mamma Roberta e il marito Andrea all’iniziativa dedicata alla presentazione del suo libro «Toglietemi tutto, ma non il sorriso», che si è tenuto nei giorni scorsi alle Terme Excelsior.

La folla attenta alle letture di alcuni passaggi del libro ha potuto vivere momenti di intensa emozione per una storia che è diventata un simbolo per molti. Attraverso la scrittura, Anna Lisa ha saputo curare se stessa e proteggersi dalla sofferenza, invitando a lottare per vivere e ad entusiasmarsi per quei dettagli che spesso non siamo capaci di vedere.

Quella di Anna Lisa è una testimonianza che ha avuto una risonanza internazionale, lo si capisce dalle migliaia di mail che ogni giorno continuano ad arrivare da ogni parte del mondo ringraziandola per aver avuto il coraggio di parlare e condividere.

L’iniziativa ha permesso di raccogliere 900 euro per la borsa di studio finalizzata a un progetto di ricerca sul carcinoma mammario triplo negativo (che sarà consegnata il 6 ottobre a Montecatini durante un convegno). Durante la giornata sono state vendute oltre 200 copie del libro. Una parte del ricavato è destinato alla ricerca. Il 12 maggio al Salone di Torino il giornalista Mario Calabresi e il dottor Umberto Veronesi terranno una conferenza-stampa sulla storia di Anna Lisa.