Cgil, Cisl e Uil intervengono con un documento unitario sulla vicenda parcheggi in area ospedaliera.

"A pochi giorni dalla prevista apertura a pagamento, presso il Municipio, alla presenza del sindaco Marchi, dell’Azienda USL 3, rappresentata nell’occasione da Claudio Bartolini, del rappresentante legale della ditta Pe-Par e delle organizzazioni sindacali confederali e di categoria della CGIL-CISL-UIL, si è tenuto un incontro sulle problematiche legati ai parcheggi a pagamento dell’area ospedaliera.
 
Dall’incontro è emerso che a fronte delle numerose pressioni e segnalazioni fatte dalle varie organizzazioni sindacali sono state riscontrate dagli uffici tecnici dell’Usl, varie problematiche legate alla sicurezza dei parcheggi, in particolare sull’accesso dei mezzi di soccorso dei vigili del fuoco alle varie strutture ospedaliere che risultano essere circondate dalle aree di parcheggio (Filanda e Lab. Analisi). Cosa che avrebbe spinto l’Azienda Sanitaria a richiedere un eventuale rinvio dell’apertura a pagamento.
 
Nel corso dell’incontro tutte le sigle sindacali, in modo unitario, hanno inoltre formulato la richiesta di un pagamento massimo di 0,50 euro per ogni turno di lavoro per singolo dipendente. Tale proposta potrebbe essere soggetta a un periodo di prova di alcuni mesi. Di fronte a tale richiesta l’azienda Pe.Par. si è riservata di fornire una risposta definitiva nei prossimi giorni.
 
Le scriventi sigle sindacali alla luce di quanto emerso nel corso dell’incontro restano quindi in attesa di conoscere la disponibilità della Pe.Par. sia per quanto riguarda gli interventi urgenti, necessari al fine di garantire la sicurezza di dipendenti e pazienti, sia per quanto riguarda l’ammontare della tariffa economica che i lavoratori saranno chiamati ad affrontare.
 
In mancanza di risposte chiare e convincenti non esiteremo a mobilitarci".