La segreteria comunale di Monsummano dell’Italia dei valori risponde al consigliere Maccioni della lista civica.

"Ricordiamo a Maccioni che è solo grazie al nostro simbolo sulla lista che ora siede in consiglio comunale, avendo riportato solo circa 30 voti e un ricorso. Notiamo con piacere che per la prima volta scrive un articolo e si interessa alla vita politica di Monsummano dopo tre anni di vuoto assoluto, di appiattimento amorfo alla maggioranza, di un’attività politica circoscritta solo alla presenza in consiglio comunale con la semplice alzata di mano per appoggiare il sindaco. Tesse altresì le lodi del neo assessore Balcarini il quale da politico navigato con decenni di esperienza nelle manovre e alleanze più opportune non ha certo bisogno di essere difeso da alcuno. Si parla di esperienza, di competenza, noi lo interpretiamo come il vecchio che avanza ancora una volta con ricatti, velate minacce di provocare una caduta della vecchia giunta, i soliti programmi standardizzati per raccattare qualche voto alle prossime elezioni. Ma la piazza di Monsummano parla, mugugna, imperversa un sottile scontento, il sindaco è frenato dai suoi collaboratori che dovrebbero essere fidati. A settembre partiranno le iniziative e i preparativi per la prossima tornata elettorale. Per alcune persone queste attività saranno solo “l’ULTIMO CANTO DEL CIGNO” e ci auguriamo che spariscano definitivamente dalla scena politica monsummanese. Come Italia dei Valori chiediamo alla nuova giunta, trasparenza, onestà e coerenza al programma sottoscritto".