Anno Zero per Filmvideo, festival internazionale del cortometraggio di Montecatini. La rassegna cinematografica, giunta all'edizione numero 63, è la più longeva in Italia dopo quella di Venezia, ma da anni è finita nel dimenticatoio. L'obiettivo degli organizzatori e dell'amministrazione comunale è rilanciare la kermesse e farla tornare ai fasti di un tempo.
“Filmvideo va restituito alla città – spiega l'assessore Bruno Ialuna – quest'anno sarà organizzato a fine ottobre e non a luglio, quando a Montecatini, storicamente, si registrano poche presenze. Vogliamo allungare la stagione turistica e portare sempre più persone in città”.
Filmvideo, per questo, è stato rivoluzionato rispetto al passato: dal 21 al 28 ottobre la manifestazione “invaderà” la cittadina termale. Saranno coinvolte le scuole, McTerme e soprattutto il Palazzo del Turismo con tantissime iniziative in programma, non solo cinematografiche. In gara, 45 cortometraggi in arrivo da 17 paesi sparsi in tutto il mondo.
Si comincia con la mostra di arte contemporanea in via Toti, che accoglierà “Freedom in Contemporary Art”, un'esposizione di artisti italiani e ucraini a cura dell’Associazione Free Art, in collaborazione con LABA (Libera Accademia delle Belle Arti di Firenze) e la direzione didattica del Mystetsky Arsenal di Kiev. Nell'ex APT, invece, spazio all'illustratore e scenografo Emanuele Luzzati, già autore dell'Airone simbolo del festival.
Poi i workshop, come “One-shot Film”, durante il quale sarà trasmesso un cortometraggio realizzato in appena un giorno, oppure la serata-show “Il mestiere del comico in Toscana”, di Enio Drovandi (il vigile di “Amici Miei”), mercoledì 24 ottobre alle 17.30. Nel corso di “Guardando ad Est”, invece, sarà proiettato il film “Love and sex in shorts”, quindi momento dedicato all'approfondimento con “Educazione e Istruzione del regista nel cinema”, lezione di Vasyl Viter, docente dell'Università Karpenko Kary di Kiev.
Da non perdere, il progetto “Giovanni Crocè”, in memoria del giovane compositore delle musiche del festival: un gruppo di ragazzi italiani e stranieri, in quattro giorni, creeranno un video dedicato a Montecatini, utilizzando le opere dell'artista scomparso. Il risultato finale sarà presentato al pubblico sabato 27 ottobre durante le premiazioni.
Sempre all'APT, infine, è allestita una mostra fotografica con le immagini degli eventi che hanno coinvolto Montecatini nell'ultimo anno. Marco Esposito, presidente del Cineclub, ha preparato un archivio di 4000 scatti, per ripercorre tutti gli appuntamenti cittadini, dalla “Ballerina” di Viareggio, all'arrivo di Trapattoni.
Filmvideo, insomma, si presenta come evento a 360 gradi, in cui i generi si contaminano. “Vogliamo favorire il dialogo fra generazioni – assicura Marcello Zeppi, nuovo presidente dell'Associazione Montecatini Cinema – e far partecipare ragazzi da tutto il mondo. Cinema, fotografia e arte parlano lo stesso linguaggio, quello della contemporaneità”.
La kermesse, almeno per l'edizione del rilancio, è davvero a basso costo: appena 20.000 €, a fronte di una programmazione lunga 10 giorni. “La crisi non fa paura – conclude Ialuna – perché nelle fasi più difficili nascono le idee migliori”. Anche McTerme, ricorda l'assessore alla cultura, è nato nello scetticismo generale, ma oggi l'esperimento può dirsi riuscito. L'obiettivo di tutti è replicare lo stesso successo con Filmvideo

di Giacomo Ghilardi